TEST CARD  "Channels"
   (2023 )

“Channels” è il nuovo album di Test Card, moniker di Lee Nicholson. Per il musicista di stanza a Vancouver, con un passato nei Preston’s Formula One e nei Brighton’s Domestic4, si tratta del quinto disco a nome di Test Card.

Pubblicato in edizione limitatissima, con un totale di duecento copie realizzate e numerate a mano e curate anche nella copertina e nel packaging, “Channels” è in larga parte figlio della grande passione dell’artista canadese per le sonorità sperimentali e post-rock della seconda metà degli anni Novanta.

In questo contesto, Lee Nicholson è riuscito a integrare anche un certo gusto per la tradizione lo-fi oltre che elementi di elettronica, confermando l’urgenza di una ricerca musicale e artistica che non conosce pause. “Channels” è un viaggio rassicurante, da “The Blank Code Re-Write” a “On Beating Landless Wings”, segnato da movimenti lenti, stratificazioni ipnotiche, aperture e scioglimenti che riescono a conservare sempre un certo grado di leggerezza e traiettorie luminose.

Tutti gli elementi che contribuiscono a definire l’idea alla base di “Channels” trovano piena espressione e riescono a fondersi, superando i confini di genere e tracciando quelli di un sound organico, compatto, il cui incedere rimane sempre fluido. “We Game Us Play Our Sound”, insieme con “Still the Field Is a Pleasure Pasture and Space So Softly Was”, è probabilmente l’episodio più brillante di un disco che, comunque, appare anche superiore alla somma dei singoli elementi.

“Channels” è una piacevole conferma per Test Card, oltre che un grande esempio di etica DIY. (Piergiuseppe Lippolis)