KALIKA  "Ago, filo 'e parole..."
   (2023 )

Bellissimo disco questo "Ago, filo 'e parole...", primo album delle Kalėka, trio vocale tutto al femminile che, accompagnato da un ottimo ensemble musicale arrangiato con archi in evidenza, ci propone sei brani frutto di una accurata ricerca in termini musicali e culturali traente origine dalle sonoritā partenopee ma sviluppatasi verso quelle mediterranee e mediorientali con attitudine vicina alla world music.

Ecco quindi che accanto a brani editi e sapientemente reinterpretati si affiancano brani inediti. La cifra artistica del trio č un intreccio vocale armonico, intenso e raffinato, che poggia su arrangiamenti strumentali ricercati e calibrati dove trovo molto azzeccata la valorizzazione delle timbriche degli archi e della viola. Magistralmente inserite percussioni mai invasive ed effetti elettronici discreti.

Potremmo citare un punto di riferimento che potrebbe essere la Teresa De Sio di "Voglia 'e turnā", ma elevata alla terza potenza e pių "dark"... Scale napoletane ed orientali si accostano a vocalizzi e testi evocativi in una narrazione che ricorda la figura femminile di Penelope. Suggestivo il brano 2 "'O vico d''e rrose", nella sua tradizionale forma canzone melodica con archi. La traccia n.4 "Ederlezi" ci conduce in un viaggio circolare che, partendo dai vicoli di Napoli prosegue nei Balcani, visita la Grecia e la Turchia, vede l'Egitto per poi ritornare al luogo di partenza...

Il punto pių alto del disco č perō l'Epilogo che riprende il tema iniziale dell'Ouverture... dove dal minuto 1,35 decollerete in una dimensione che č la "summa" di tutta la produzione con assolo d'archi e coro ipnotico finale... Voto 8. (Roberto Celi)