ELIO E LE STORIE TESE  "Made in Japan - Live at Parco Capello"
   (2001 )

Elio e le Storie Tese non sono (solo) un gruppo demenziale, non sono (solo) un gruppo volgare e sboccato, non sono (solo) la più geniale band italiana e probabilmente europea. Sono anche un pugno di musicisti straordinari, in grado di concepire ed eseguire spartiti di una difficoltà tecnica mostruosa. Ma quasi nessuno se ne accorge. Eppure ciò che risulta evidente da questo doppio live è proprio la maestria tecnica di Elio e Compagni. Alla fine, di 'John Holmes', di 'El Pube', del 'Vitello dai piedi di balsa' e degli uomini col loro bravo borsello in finto budello sappiamo ormai tutto ma, ascoltandoli suonare senza trucchi da sala di registrazione, spero che tutti si accorgano di che splendidi musicisti siano questi. L'album è una gioia per le orecchie, per le intuizioni geniali che già conosciamo e per la verve con cui il mitico complessino sa spararle via come se niente fosse. E anche se mancano alcuni pezzi irrinunciabili ("Pipppero", "Burattino senza fichi", "Abitudinario"), il resto è talmente godibile che possiamo anche perdonarli. (www.luciomazzi.com)