LUCA GIUOCO  "Tessitore di cenere"
   (2024 )

Luca Giuoco è un compositore di musica sperimentale, impegnato attivamente nella creazione di una rete di collaborazione fra musicisti protagonisti in questo genere.

Giuoco non suona dal vivo, ma alcune di queste collaborazioni si sono poi concretizzate nell’album del 2022, “collettivoinconscio vol. 1”. Giuoco è tornato anche nel 2023 con “Tessitore di cenere”, ambizioso lavoro di nove brani per trentasei minuti di musica, realizzato anche grazie alla partecipazione di altri dieci musicisti, alcuni dei quali già ospiti nel lavoro precedente.

“Tessitore di cenere” muove da un concept originale, ovvero l’idea di rappresentare in musica la storia di un individuo del nostro tempo che si autoconvince di essere la reincarnazione del bombardamento atomico su Hiroshima e Nagasaki. Rispetto a “collettivoinconscio vol. 1”, in cui Giuoco aveva elaborato e assemblato i contributi provenienti da altri quarantadue musicisti, questa volta l’artista sceglie di comporre ed eseguire in maniera più autonoma, pur con la preziosa partecipazione dei colleghi.

“Tessitore di cenere” è un disco di ritmiche pulsanti e stratificazioni dense, che approda in territori elettronici dai confini estremamente frastagliati, in un susseguirsi incessante di evoluzioni di suoni e umori, dalla deflagrazione al senso di silenzio e devastazione che ne consegue, dall’intensità emotiva, ma anche riflessiva, di un lirismo sempre curato ed elegante.

Sospesa fra industrial, dark ambient, post classical e post-tutto, la ricerca elettroacustica di Luca Giuoco assume una traiettoria sempre più autentica e definita, ma con una qualità che continua a crescere, lavoro dopo lavoro. (Piergiuseppe Lippolis)