ESPEN BERG  "Water fabric"
   (2024 )

Espen Berg è un compositore e pianista norvegese, nome noto per chiunque abbia familiarità con la scena jazz del paese dei fiordi. Fra album solisti e in ensemble, Berg è riuscito ad affermarsi autorevolmente anche per la critica di settore, con il suo jazz classico che si mescola a traiettorie folk e persino qualche traccia di musica indiana.

Alla fine del 2023, Berg è tornato con il sestetto da lui capitanato con “Water Fabric”, un disco (uscito per Odin Records) originariamente commissionato dal Jazzfest di Trondheim nel 2020 e poi registrato a Oslo all’alba dello scorso anno.

Il riferimento all’acqua nel titolo è molto più evocativo di quanto si possa pensare, nonostante l’esperienza si collochi nell’alveo della chamber music, ma Berg è riuscito a far confluire in questo nuovo lavoro anche qualche elemento tipico del suo progetto solista che si fonda esclusivamente sull’improvvisazione.

Più che un semplice esercizio di jazz, “Water Fabric” è una suite in sei atti che conserva una perenne tensione fra ricerca melodica e atmosfere tradizionali, con i primi sei brani che diventano narrazione completa e sono qualcosa in più della somma dei singoli episodi, mentre “Triple Point Suite” in chiusura suona leggermente diversa dal contesto, quasi a voler porre il sigillo finale sul disco.

Con “Water Fabric”, Espen Berg e il suo ensemble confermano un talento tecnico e compositivo notevole, con una proposta che è anche molto autentica. (Piergiuseppe Lippolis)