RUINSZU "Jazzisdead (live)"
(2025 )
Sono quasi trent'anni che esistono gli Zu. Il bassista Massimo Pupillo e il sassofonista Luigi T. Mai sono ormai attivi da tre decenni, con il batterista Paolo Mongardi che ha sostituito lo storico Jacopo Battaglia.
In questo live invece, i primi due hanno avuto l'occasione di esibirsi con un artista giapponese altrettanto storico e che ha molte affinità con loro: Tatsuya Yoshida, batterista e fondatore dei Ruins.
La miscela è per forza di cose esplosiva. Noise, math, hardcore, insomma tutto ciò che potete pensare come estremo di volume e tecnicamente difficile da suonare. Unisoni graffianti di basso e sax, cambi improvvisi di ritmi e anche urla, quelle di Tatsuya, che inseguono le note, come fa di consueto nei Ruins.
I titoli dei 12 brani si alternano tra inglese e italiano: “Gravestone”, “Speedball”, “La grande madre delle bestie” e c'è un riferimento a Roma, città degli Zu: “Muro Torto”.
Il noise si condisce con una spruzzata elettronica in “Mar Glaciale Artico”, ma per il resto i dodici brani scorrono rumorosi e spigolosi.
Questa joint venture chiamata RuinsZu è una continua esplosione implacabile che, per l'intreccio sinergico delle intenzioni di Pupillo, Mai e Yoshida, raggiunge la perfezione nella devastazione! Ascoltare “Jazzisdead (live)” per credere. (Gilberto Ongaro)