TREEN  "Kaikō"
   (2025 )

La sassofonista danese Amalie Dahl l'abbiamo incontrata diverse volte su queste pagine (https://www.musicmap.it/recdischi/ordinaperr.asp?id=10318, https://www.musicmap.it/recdischi/ordinaperr.asp?id=10911, https://www.musicmap.it/recdischi/ordinaperr.asp?id=11693).

Forte della formazione a Trondheim (Norvegia), la musicista ha sviluppato un approccio personale al proprio strumento, facendolo diventare veicolo di espressione interiore, e il free jazz è il suo campo ideale per manifestarsi.

Nel trio Treen, Dahl è affiancata dal pianista Gintė Presaitė, e dal batterista tedesco Jan Philipp. Tutti e tre, oltre al proprio strumento, suonano anche “oggetti”, per quest'album intitolato “Kaikō”, uscito per l'etichetta Sauajazz.

Le quattro tracce che compongono la pubblicazione durano tra i 7 e gli 8 minuti ciascuna, e in esse i musicisti improvvisano dall'inizio alla fine. L'improvvisazione si basa sul reciproco ascolto; si cerca di generare una texture multiforme e meditativa.

Il volume dell'esecuzione è quasi sempre o basso o medio, anche nelle fasi più disordinate e poliritmiche. Non si raggiunge mai una saturazione caotica. I Treen si muovono con un'intenzione spirituale, dove ogni suono, ogni pattern che si decide di replicare, ogni cambio di direzione è ispirato a un ascolto contemplativo.

Bisogna prima comprendere il linguaggio musicale adottato, entrare in sintonia con questa improvvisazione radicale, così abbiamo una chiave d'accesso per addentrarci nell'atmosfera gentilmente anarchica di “Kaikō”. (Gilberto Ongaro)