...A TOYS ORCHESTRA  "Technicolor dreams"
   (2007 )

Se già il loro precedente e assai fortunato album “Cuckoo Boohoo” aveva sancito in maniera perentoria la loro crescita artistica e compositiva, con “Technicolor dreams” si pone un’ulteriore passo avanti verso lo sviluppo di un talento assolutamente puro e cristallino, di un songwriting di altissima caratura internazionale dove l’uso del linguaggio, favolistico e surreale, gestito sempre con grande padronanza, si fonde alla perfezione con una tessitura musicale costituita da arrangiamenti superbi e lavori di cesello che mai appesantiscono la struttura dei brani, donando al loro buon gusto una vasta gamma di colori e sfumature. Attraverso il sapiente intervento di Dustin O’Halloran, anima e corpo degli splendidi DEVICS, band Los Angelina ben nota ai più avvezzi, gli A Toys Orchestra hanno saputo mettere a fuoco le loro geniali intuizioni melodiche e compositive dando una forma concreta alla loro mirabile ispirazione fatta di immagini struggenti ('Santa Barbara'), personaggi surreali ('Mss. Macabrette') e dolce poesia ('Powder on the words', 'Letter to myself') che sa essere a tratti anche drammatica e teatrale ('Panick Attack #3'). Tutto ciò senza per nulla tradire un eclettismo fortemente rock ('Ease of the bit', 'Cornice dance', 'Amnesy International'),dove le dinamiche dei brani raggiungono picchi di eccezionale intensità e le parole si trasformano in immagini accese da forti tinte colorate.