IVANO FOSSATI  "Musica moderna"
   (2008 )

Dopo tre anni Ivano Fossati è tornato con ''Musica Moderna'', un album dal suono limpido e avvolgente. Per la sua realizzazione sono state impiegate le tecniche più all’avanguardia oggi disponibili. Il nuovo disco arriva a circa tre anni dal precedente lavoro di Ivano Fossati ed è il primo che l’artista genovese incide per l’etichetta discografica Capitol-EMI. L’album contiene undici canzoni: da “L’amore trasparente” (dalla colonna sonora del film 'Caos Calmo'), brano premiato con il David di Donatello e con il Nastro d’argento 2008 come miglior canzone originale, a “Il paese dei testimoni” che attacca la dilagante attitudine alla delazione, alla diffamazione, allo spionaggio, alla falsa o inutile testimonianza attraverso i media e la televisione in particolare. ''Musica moderna'' contiene anche vere e proprie canzoni d’amore come è lecito aspettarsi dal suo autore: “D’amore non parliamo più”, “Parole che si dicono”, “Illusione”, “Cantare a memoria”. La stessa “Musica moderna” che regala il titolo a tutto il lavoro, non è altro che un atto di benvenuto e di amore per un essere umano, racconta di una donna venuta da lontano, probabilmente dal sud del mondo o forse da est, come nei temi più cari a Fossati. Ne “La guerra dell’acqua” Ivano Fossati affronta un argomento di cui in futuro dovremo occuparci tutti assai più strettamente: l’incetta delle risorse idriche del mondo da parte di grandi gruppi di potere. Fossati lo fa con un rhythm & blues potente e a tratti anche ironico ma che non perde mai di vista la grande serietà del problema. “Capisco che il mondo abbia in questi anni moltissime priorità, ma mi stupisce come la percezione di un problema planetario come la scarsità, lo spreco e l’accaparramento dell’acqua trovi ancora così poco posto nell’informazione e nell’attenzione generale”. “Miss America” è un brano leggero, latino e solare che rievoca certe atmosfere musicali degli anni 50 e racconta di un giovane operaio che al lavoro incontra la sua miss America, anche lei è una ragazza semplice che lavora, la mente di lui entra in tumulto, lo stomaco è sottosopra e, come recita il sottotitolo della canzone, “la rivoluzione è nel cuore”. In “Last minute” un uomo d’affari sogna ogni giorno la sua casa in Europa, lo fa dalle strade affollate e polverose, dagli alberghi e dagli aeroporti del sud-est asiatico. Il sogno si riduce progressivamente al ricordo di un abito da donna visto in una vetrina di Berlino tanto tempo prima. “Il rimedio”, il primo singolo, è un vero e proprio manifesto in favore di sentimenti più liberi e certamente più consapevoli ma non condizionati da quella stagnante “saggezza” che in molti casi nei rapporti sentimentali maschera soltanto grigiore, timore e prudenza. Per ''Musica moderna'', oltre alla nuova band che lo accompagna da qualche tempo (formata fra gli altri da Pietro Cantarelli, Claudio Fossati, Fabrizio Barale e Riccardo Galardini), Ivano Fossati ha richiamato accanto a sé alcuni musicisti presenti nei suoi album storici: Riccardo Tesi all’organetto diatonico, Vincenzo Zitello alla cornamusa e ai flauti e Guido Guglielminetti al basso elettrico. Hanno partecipato all’avventura di ''Musica Moderna'' anche Dario Deidda, Max Gelsi, Lorenzo Corti e l’Orchestra da Camera della Campania diretta da Mirko Guerrini. L’album si avvale di un robusto impianto ritmico, ha certamente un suono elettrico ma Fossati non ha rinunciato ai delicati momenti acustici che da sempre caratterizzano i suoi lavori. Il disco è prodotto da Pietro Cantarelli (che ne ha curato anche gli arrangiamenti) e lo stesso Ivano Fossati.