VINCENZO PASTANO  "Compro verità"
   (2009 )

Vincenzo Pastano, autore e chitarrista di indiscutibile dote artistica e versatilità musicale, dopo un percorso segnato da collaborazioni con nomi di rilievo della musica italiana e non solo, tra cui Lucio Dalla e Stef Burns, è dal 2004 il chitarrista di Luca Carboni. Oltre al lavoro con il cantante italiano, Vincenzo ha anche sviluppato un progetto tutto suo: “Compro Verità”, un’opera, come la si può definire, dalle atmosfere dark-rock, romantiche, melodiche e dalle sonorità sperimentali. L’album contiene brani scritti da e con: Luca Carboni, Andrea De Luca, Barbara Cola, Fabrizio Bordogna, Giacomo Barbieri, Alberto Despini, Giovanni Marinelli, Igor Macchia. Il disco, pubblicato da Ultratempo (www.myspace.com/ultratempo), esce distribuito da Family Affair (www.family-affair.it). Il primo singolo estratto è il brano “Non ritorna più”. Il primo ingaggio importante Vincenzo lo ottiene come bassista nella band di Aida Cooper nel 1996, poi viene il tour di Annalisa Minetti, e a seguire una importante collaborazione in veste di autore e bassista con il Maestro Beppe D'Onghia (Lucio Dalla, Samuele Bersani...) che continua tuttora. Non solo: ha suonato con la cantante lirica giapponese Hiroko Kouda (per la quale ha scritto vari brani e testi dell'album di esordio) e si è anche esibito al Todi Music Festival di musica classica al fianco dell'Orchestra Dimi di Roma e dell' Orchestra Nu-Ork. Non bastasse, la sua poliedricità l'ha portato a creare con Beppe D'Onghia una rielaborazione electro-minimal di alcuni brani di Mozart, arrivando con questo progetto ad aprire il concerto internazionale dell'UNESCO a Bologna nel novembre 2006. Nel frattempo (sono passati 30 anni) la poesia è tornata a bussare, e lui le ha aperto. "In fondo sono un eremita. Un monaco col bicchiere di vino in mano. Un monaco pagano”. Parola di Vincenzo Pastano.