THE HORMONAUTS  "Two is mei che one (vol. 1 e vol.2)"
   (2010 )

Gli Hormonauts, da ormai 10 anni, rendono omaggio al proprio nome: gli ormoni scatenati da questa band sono davvero tanti, e pure le orecchie deliziate, se è vero che il numero dei fans del gruppo è in rapida e costante ascesa. La band italo-scozzese ha così scelto di ristampare i primi 4 dischi della loro storia (quelli, in pratica, che hanno preceduto il successo di "Spanish omelette", il primo album in Italia pubblicato solo su lettore mp3 serigrafato!): ma proporre una ristampa semplice e banale non sarebbe, ovviamente, stato da loro. Ecco quindi due lussuosi packaging cartonati, contenenti entrambi due cd al prezzo di uno. Il primo volume, uscito a settembre 2009, si intitola "Two is mei che one vol.1" e contiene i primi due dischi della band, "Hormone Hop" (2001) e "Mini-Skirt" (2003); il secondo (uscito a gennaio 2010), e naturalmente nomato "Two is mei che one vol.2", contiene i dischi "Hormone Airlines" (2004) e "Hormonized" (2006). In ognuno dei due cofanetti c'è in aggiunta un regalo (in realtà lo stesso in entrambi i cofanetti), vale a dire il nuovo brano inedito "Tre Notti Di Fila", per la prima volta scritto e cantato (dal frontman Andy MacFarlane) interamente in italiano. Anche a prescindere da questo inedito, i due cofanetti sono davvero imperdibili: ben curati, praticamente esaustivi della gloriosa storia della band, hanno inoltre l'ulteriore merito di proporre per la prima volta in formato cd il disco d'esordio "Hormone Hop” del 2001, stampato a suo tempo solo su vinile per la Voodoo Rhythm Records e mai pubblicato per il mercato italiano. Perché sì, i ragazzi hanno un più che discreto seguito all'estero, dove probabilmente la loro musica (rockabilly ma non solo) ha parecchi estimatori in più rispetto allo Stivale. Non che qui ci sia da lamentarsi: premio speciale al MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) del 2009, gli Hormonauts hanno sempre schiere di aficionados ai propri spettacoli tricolori, ma la possibilità di aggiungere ai propri tour (come capiterà ad esempio nel prossimo maggio) paesi come Austria, Germania, Olanda e via dicendo, dà all'ensemble italo-scozzese una valenza in più. Meritata, questo è certo: gustarsi entrambi i cofanetti per credere. (Andrea Rossi)