IDAVOLI  "Greatest hits"
   (2012 )

IDavoli è un progetto che nasce nel 2008 ad opera di quattro ragazzi della provincia pistoiese: Riccardo Mucci (chitarra, voce), Lorenzo Colzi aka Tomaso Azara (basso), Gianluca Ingrassia (batteria, rum synth) e Francesco Bernardini (chitarra, tastiere, voce). Gang of Four, A Certain Ratio, Devo, Television, Joy Division, Talking Heads, Rapture e "!!!", sono tra le maggiori fonti d'influenza delle loro sonorità. Mescolano psichedelia e funky ma in realtà non v'è una traccia ben demarcata di quello che vuol esser chiamato "genere". Il cantato in inglese si inserisce tra le due chitarre che si intrecciano creando vortici di riverberi ed echi mischiati a rigorosissime geometrie, basso e batteria formano uno strato ritmico ad alta dose di groove su cui i sintetizzatori sono come la ciliegina sulla torta. Dopo due Ep ("The wave to S.Salvador" del 2008 e "Barocco Party" del 2009), ed alcuni cambi di formazione, è arrivata la necessità di fermare tutto quello che era stato fatto negli anni precedenti e incidere il primo full lenght. E' da qui che prende vita "Greatest Hits", dodici tracce (più bonus track) che rappresentano il percorso della band intrapreso fino ad ora. Il mood del disco, che ha una matrice assolutamente funk, fa muovere il piede ma allo stesso tempo sfocia in percorsi Dark/Wave che rendono l'ascolto eterogeneo ed introspettivo. I primi pezzi (''Tell it now'', ''Switch on pelature'', ''White tape'') mischiano dance e funky, per poi passare a fasi più electro (''Something else'') alternate a momenti di respiro (''Show me'', ''The way you need''). La conclusione di questo viaggio sonoro porta al funky psichedelico e malato di ''Purple pills''. "Greatest Hits" è stato registrato nei mesi di Novembre/Dicembre 2011 presso il Folsom Prison Studio (Po) da Lorenzo Buzzigoli e Martino Mugnai, mentre missaggio e mastering, analogici, sono stati eseguiti da Tommaso Bianchi al White Sound Mastering Studio (FI). La parte grafica è stata curata da Lucia Bressa che ha trovato la congiunzione visiva, come nella musica, tra passato e futuro, rappresentata dall'immagine di un modellino degli anni '70 in scala di una città futuristica. Il disco uscirà autoprodotto a Settembre 2012.