I MATTI DELLE GIUNCAIE  "Il bagno nella canapa"
   (2012 )

E’ in uscita in questi giorni il nuovo EP de I Matti Delle Giuncaie, band di origine maremmana che ha conquistato in breve tempo tutta la Toscana e parte del Centro Italia. Già con il precedente CD “Iappàppà” (autoprodotto) erano riusciti a fare oltre duecento concerti sull’onda di melodie cantate dal mandolino insieme a due chitarre e tanto tanto ritmo. Con il nuovo lavoro “Il Bagno della Canapa” il quartetto, che attinge dalla tradizione della musica popolare, arriva alla prestigiosa produzione artistica di Erriquez (Enrico Greppi), voce e autore della Bandabardò, che intravede nel gruppo enormi potenzialità, tanto da scrivere per loro il testo della titletrack, da cantare nel brano e partecipare al bellissimo videoclip realizzato dal regista Adal Comandini. Perché il “bagno nella canapa”? «In passato la Canapa (dal latino Cannabis Sativa) era la pianta più diffusa nel mondo occidentale prima dell’avvento del proibizionismo. Questo accadeva perché dalla canapa, che si rigenera ogni anno e che soprattutto non ha copyright (non si può brevettare un seme che cresce libero in natura), si estraevano molte risorse, tra cui l’etanolo di canapa diretto concorrente della benzina. Famosa nel tempo è rimasta la frase dell’industriale americano Rockefeller che suggeriva: ''…perche violentare la natura tagliando la canapa? C’è il petrolio''. Una pianta dai mille usi, dalla fibra per i capi di vestiario, alla cura di molte malattie grazie alle sue proprietà psicotrope e vasodilatatorie. Ma soprattutto, come ci dicevano i nonni, la canapa era una cosa che ti portavi addosso ogni giorno perché era la miglior fibra, la più resistente e calda d’inverno e fresca d’estate. In questa canzone ecologista si rivendica un ritorno alla canapa che, se reintrodotta e messa di nuovo sul mercato mondiale, potrebbe contribuire allo sviluppo di auto ecologiche, di un vestiario in fibra naturale, di cure alternative, per tornare ad una vita più serena e dai ritmi sostenibili. Siamo I Matti perché la pensiamo così? Come portato da un vento di scirocco ci passa per la testa un pensiero: forse sarebbe più giusto cambiare rotta e tornare sui nostri passi, osservare i danni procurati alla Natura e trovare consiglio nella tradizione e nella cultura per cercare un rimedio a ciò che abbiamo combinato?». I Matti Delle Giuncaie sono Francesco Ceri al mandolino, Lapo Marliani alla chitarra classica, Andrea Gozzi alla chitarra acustica, Mirko Rosi alla batteria. Il nuovo EP è formato da cinque brani, di cui quattro strumentali: 1. ''Il Bagno Nella Canapa'' (feat. Erriquez), 2. ''Fenice Felice'', 3. ''Avai'', 4. ''Tarantussa'', 5. ''Das Fan'' (rielaborazione analogica di due brani dei Kraftwerk).