MARCELLA  "Metamorfosi"
   (1974 )

Gianni e Marcella Bella: primo caso nella musica leggera in Italia nel quale due fratelli si danno battaglia a colpi di copie vendute per raggiungere la vetta separatamente. Successe nel 1974. Gianni, che della sorella è sempre stato l'autore preferito, si trova nel doppio ruolo di autore e di interprete. "Più ci penso" è il primo quarantacinque giri di Gianni e fino ad ora ha venduto la bellezza di centomila copie, in un periodo in cui i dischi, specie se singoli, si vendono col contagocce. E la parabola discendente (la "stanca" nelle vendite) non ha avuto ancora inizio. Il suo disco va veramente forte e quanto a copie vendute ha battuto la sorella. Gianni ha 27 anni ed è un autodidatta di gran talento. A 12 anni risalgono le prime esperienze musicali, in quel di Catania, da dove la famiglia Bella ha origine, prima di trasferirsi in una provincia dell'Emilia e poi, in seguito all'attività artistica dei fratelli Bella, a Milano. PIU' CI PENSO era una canzone che Gianni Bella teneva in un cassetto da un anno circa e la sorella più "bella", tale Marcella, voleva soffiargliela. Gianni ha tenuto duro ed ha aspettato l'occasione buona, il Disco Per L'Estate. E dire che "gli è andata bene" è un eufemismo. Ma Marcella èa già una star assoluta: sta andando alla grande anche sul fronte europeo. Per lei, abbonata al successo, la cosa appare normale. Dal suo primo successo (MONTAGNE VERDI) a questo '74 Marcella ha venduto circa un milione di copie di dischi a 45 giri e circa centomila del suo album d'esordio, LA PIU' PALLIDA IDEA. La sua NESSUNO MAI, oltre ad essere un bel pezzo molto vicino alla nascente discomusic americana, ha successo anche in Germania ed Olanda e sta per essere lanciata in Inghilterra nella lingua di Albione. Fra un anno ne approfitteranno anche i Boney M per includerla nel loro 33 giri d'esordio, che porterà proprio il titolo della cover del brano di Marcella, vale a dire "Take the heat off me". Marcella il 25 di agosto di quell'anno si presenta ad Asiago per la finale del Festivalbar, arriva terza alle spalle della coppia "assopigliatutto" dell'estate '74, cioè Claudio Baglioni e Drupi. Esce così il suo 33 giri dal titolo METAMORFOSI, che presenta alla Mostra di Musica Leggera a Venezia, dove è incluso l'hit single dell'autunno PRIGIONIERA. Forse è il più bel periodo di Marcella interprete. Belle le canzoni, belli gli arrangiamenti, belle le esecuzioni. Tutto "bello", insomma, come recita il suo cognome. Marcella è una delle pochissime cantanti italiane in possesso di un'estensione vocale di quasi tre ottave ed un repertorio più adeguato e raffinato e quest'ultima produzione a 33 giri ce la rivela come una giovane cantante moderna e preparata. Voto 8 e mezzo, per la duttilità e la caparbietà di voler sempre migliorare e di riuscirci. (Christian Calabrese)