FAST ANIMALS AND SLOW KIDS  "Hybris"
   (2013 )

Il progetto “Fast Animals and Slow Kids” nasce a Perugia alla fine del 2007 come una di quelle cose che si fanno per passare il tempo in inverno.I quattro musicisti coinvolti (Aimone Romizi, Alessandro Guercini, Alessio Mingoli e Jacopo Gigliotti) vanno ancora al liceo e suonano in altre band locali e i FASK sono quindi l’ultimo dei loro pensieri. Fanno canzoni in inglese e provano il lunedì sera nella sala prove dove lavora il batterista. Riescono a fare quasi tre concerti in questa veste ottenendo, fra l’altro, grandi pacche sulle spalle dai loro amici più cari, uniche presenze in tali eventi. Alla fine del 2009, finito il liceo e iniziati gli agonizzanti pomeriggi universitari, con le altre band in cui suonavano ormai arrivate agli sgoccioli, i quattro decidono di rispolverare in maniera convincente, almeno per essi stessi, i Fast Animals and Slow Kids. Ed è così che arrivano i primi pezzi in italiano, i primi concerti importanti e le prime soddisfazioni. Registrano quindi il loro primo ep “Questo è un cioccolatino” (stampato grazie all’aiuto di Luca Benni dell’etichetta umbra “To Lose La Track”) e nel corso del 2010 aprono concerti nella loro città a gruppi del calibro di Zen Circus, il Teatro degli Orrori, Futureheads e Ministri, riuscendo in estate a partecipare al celebre contest di “Italia Wave Love Festival” e addirittura a vincerlo. Iniziano anche i primi minitour “spaccaossa” autogestiti, che li portano, più o meno senza sosta, in giro per il Bel Paese (ricordiamo in questo periodo, la memorabile trasferta Catanzaro-Bergamo). Dopo aver convinto Appino e tutta la famiglia Zen CIrcus della validità del loro repertorio live, registrano a febbraio 2011 il loro primo disco intitolato “Cavalli”, prodotto appunto da Andrea Appino e uscito per l’etichetta Ice For Everyone, di proprietà degli Zen. Il disco, uscito nel novembre 2011, forte di un suono “abrasivo”, dovuto principalmente alla registrazione e mixaggio di Giulio Ragno Favero dell’ITDO, riscuote il giusto successo di critica e pubblico, portando i F.A.S.K. di nuovo in giro per l’Italia, prima a seguito degli stessi Zen Circus, poi da soli, nei migliori locali della penisola e nei migliori festival estivi. A differenza dei loro primi tour, dietro queste date c’è la professionalità della Locusta Booking ed in giro con loro a far sì che il tutto suoni granitico c’è il fonico Andrea Marmorini, chitarrista dei seminali La Quiete. Nel frattempo, tra un concerto e un altro, i Fast Animals ascoltano tanta musica che non avevano mai ascoltato prima e scrivono anche nuove canzoni. Una volta arrivati ad una decina di pezzi, decidono di andare i registrare i provini nella casa vacanze della famiglia di Aimone. Soddisfatti del risultato, decidono che anche il loro nuovo disco sarebbe stato registrato lì. Ed è così che nell’ottobre 2012, con Andrea Marmorini e Jacopo Gigliotti alla produzione, tanti macchinari prestati da amici e conoscenti e tante nuove idee, si rinchiudono al Macchione (la casa vacanze della famiglia Romizi, di fronte al lago di Montepulciano e a pochi chilometri da quello di Chiusi, al confine tra Umbria e Toscana) e registrano mattina e sera i pezzi che andranno a comporre il loro secondo album ufficiale: ''Hybris''. ''Hybris'' è uscito il 18 Marzo grazie al supporto di Woodworm (una famiglia più che un’etichetta), Audioglobe e Toloselatrack (Vinili).