MANUEL VOLPE  "Gloom lies beside me as I turn my face towards the light"
   (2013 )

Manuel Volpe, nato a Jesi nel 1988, è una persona molto silenziosa e riservata, ma cela al suo interno un talento inequivocabile. L'ambiente sonoro che caratterizza i suoi brani è segnato dalle sue passate esperienze, a partire dai suoi nativi siciliani fino ad arrivare agli studi di armonia jazz e musica popolare. Camaleontico, si “veste” con abiti diversi: quello del sòn cubano, della musica tzigana, dei temi dal sapore mediterraneo, o del notturno “classico” occidentale. Riesce tuttavia a comunicare e comporre con una sensibilità tutta sua, inserendosi nella sua ricerca musicale come parte integrante del tutto. Questi sono i presupposti attraverso i quali è stato concepito “Gloom Lies Beside Me as I turn my face towards the light”, album di debutto la cui gestazione è durata ben tre anni, segnato da un evidente taglio malinconico e onirico, a tratti magico, in cui la voce, intensa e avvolgente, accompagna l’ascoltatore fin dentro gli angoli più bui dell’autore alla ricerca di una luce con la quale imparare a conoscersi. Manuel Volpe vuole evocare suggestioni ed immagini nell’ascoltatore come in una sequenza cinematografica in cui il non detto è più assordante di ogni altra parola. L'esperienza musicale di Manuel Volpe affonda radici profonde nella sua esistenza e lo ha visto ricoprire diversi ruoli, da musicista jazz a agitatore noise fino ad arrivare nella prestigiosa posizione di tecnico del suono presso la Red House Recordings dove ha vissuto e lavorato a contatto con produttori e musicisti del calibro di Steve Albini (Nirvana, the Stooges), Rob Ellis (PJ Harvey, Marianne Faithfull), Josh Klinghoffer (Red Hot Chili Peppers) e Luke Smith (Depeche Mode). Questo album è il risultato di un preciso lavoro di distillazione e affinamento. Fondamentale in questo senso è stata la partecipazione di Maurizio Busca nelle vesti di musicista, produttore, logista e soprattutto complice. Oltre a Maurizio hanno partecipato alle sessioni di registrazione musicisti provenienti da estrazioni più diverse come Stefano Risso, Amy Denio, Francesco Alloa (La Moncada, Airportman), Carlo Barbagallo e Luca Zennaro, per citarne solo alcuni. Gran parte del disco è stato registrato in una cascina nelle lande piemontesi dal fonico e amico Massimiliano Moccia (Uzeda, Three Second Kiss, Movie Star Junkies) e dallo stesso Manuel Volpe, mentre il mixaggio è stato realizzato al Blue Records Studio di Mondovì. Per il mastering il musicista jesino si è avvalso delle mani sapienti di S. Husky Hoskulds, tecnico del suono vincitore di un Grammy Award per “Come Away With Me” di Norah Jones (oltre che Tom Waits, Joe Henry e Fantomas).