EMPIRICAL TIME  "Songs, poems and a lady"
   (2013 )

"Vorremmo dare al progressive-rock una “seconda vita”, accendere nuovamente i riflettori su un genere tanto affascinante quanto sottostimato rispetto al suo reale valore. La nostra vuole essere una riscoperta del linguaggio prog originale, quello degli albori, consolidatosi tra la fine degli anni '60 e l'inizio dei '70, rivoltandolo in modo da essere apprezzabile anche ai giorni nostri". Un obiettivo importante, quello degli Empirical Time: la giovane band padovana si presenta al pubblico con ''Songs, Poems and a Lady'', un lavoro di debutto che aderisce orgogliosamente al canone progressive ma punta a svecchiare il genere sottolineando la freschezza e la passione del collettivo. Nato nel 2011, il quintetto degli Empirical Time pubblica un Ep di cinque brani nello stesso anno, perfeziona la propria personalità cimentandosi in molti concerti, e alla fine del 2012 incontra Mike 3rd, produttore dei Prosdocimi Recording, nei quali nasce il disco d'esordio. Non a caso ''Songs, Poems and a Lady'' - il cui mastering è stato effettuato a Los Angeles dal premiato Ronan Chris Murphy - è nato in pieno regime analogico: "Durante le registrazioni e il mixing non è mai stato usato alcun apparecchio digitale, il computer è sempre rimasto spento; quello che si sente sul disco è solamente frutto di una performance che rappresenti pienamente le potenzialità della band. L'utilizzo della strumentazione analogica, inoltre, ha dato al sound peculiari sfumature, calde e caratterizzanti, che in digitale sarebbero risultate sicuramente diverse". Pubblicato dalla Ma.ra.cash Records, ''Songs, Poems and a Lady'' guarda ai classici del genere, agli ineludibili Pink Floyd, Genesis e Emerson Lake & Palmer, ma gli Empirical Time cercano di mostrare la propria personalità, soprattutto dal vivo: "L'impostazione dei nostri live è caratterizzata da un più ampio spazio dedicato all'improvvisazione e alla possibilità di espressione dei singoli componenti, in modo che il contatto tra il pubblico e i musicisti sia il più vivo e pulsante possibile. Le nostre esperienze live contribuiscono inoltre alla continua evoluzione dei pezzi e alla ricerca del suono".