APRIL FOOLS  "Televisione"
   (2014 )

La band degli April Fools, nata nel 2004 ma giunta alla formazione attuale nel 2013, è composta da Gabriele Aprile (voce), Alessandro Stellano (basso), Vincenzo Di Girolamo (chitarra) e Andrea Stipa (batteria). I quattro componenti, tutti compositori, nonostante la giovane età arrivano da diverse esperienze, ma sono accomunati, oltre che dall’amicizia e dalla provenienza campana, da una formazione musicale decisamente importante: Gabriele può vantare, fra l’altro, un diploma al CET di Mogol, come interprete ed autore di testi, uno stage organizzato dalla Berklee Music School di Boston con borsa di studio come interprete gospel, mentre Alessandro ha svolto collaborazioni di prestigio come quella con il sassofonista argentino Javier Girotto e con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal Maestro Bruno Santori. Vincenzo vanta un diploma al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e una vittoria al concorso di chitarra classica M.M.Ponce, ed Andrea, entrato nella line-up nel 2013, dopo la laurea al Conservatorio ha conseguito una lunga serie di esperienze e collaborazioni con band come Mind Key, insieme ai quali gira l’Europa aprendo concerti di band del calibro dei Dream Theater, e come la balcan-jazz band Opa Cupa, in tour in Italia, Germania e Spagna. Anche grazie a questo background, e a vari anni di gavetta come band live prima ancora di arrivare alla prova in studio, gli April Fools, in ogni occasione che si presenta di suonare su un palco dal vivo, mostrano già il piglio da esperti performer, capaci di entusiasmare allo stesso modo i fans tanto quanto gli spettatori occasionali. La band ha già all’attivo un album omonimo, “April Fools” (In-Publishing), uscito nel 2011 con ottime recensioni da parte della critica. Il videoclip del primo singolo estratto dall’album, “Semplicemente (Taggato)” raggiunge in poco tempo le 50.000 visualizzazioni su Youtube, mentre il secondo singolo “Nella mia città” è uno dei brani più trasmessi dal circuito radiofonico indipendente italiano nella primavera 2012. Il progetto di composizione e registrazione dei nuovi brani parte già a fine 2012, dopo un anno ricco di riconoscimenti importanti, ricevuti in occasione di concorsi nazionali come Area Sanremo (premio Pepi Morgia come Miglior Band) e Musica E’ (Premio Assoluto, Miglior Band e Miglior Testo). In contemporanea nasce anche l’esigenza di completare la formazione con l’ingresso di Andrea Stipa alla batteria, che porta a una svolta decisa nell’impatto sonoro della band, il cui sound si arricchisce di nuove sfumature. “Occhi Tuoi Di-Amante”, singolo reso disponibile il 12 Aprile 2014 in modalità free download con la formula pay with a tweet, è il primo tassello del nuovo progetto, espressione di un raffinato funk-rock di matrice internazionale, in continuo dialogo fra sonorità vintage e contemporanee, che trovano il punto di equilibrio ideale nelle melodie pop e nella voce sfaccettata e versatile di Gabriele Aprile. Ora “Televisione” getta il seme di un progetto strutturato e ambizioso: si tratta infatti del primo di tre EP, ognuno dei quali contenenti tre brani, che gli April Fools pubblicheranno prossimamente, a distanza di due mesi l’uno dall’altro, sempre distribuiti in digitale da Artist First. Oltre alla title-track “Televisione”, che esce accompagnata da un video realizzato da Claudio D’Avascio, già regista per Neffa e Raf, questo primo lavoro degli April Fools contiene altri 2 brani: la funkeggiante “La tua Mancanza” e la ballad “Con I Tuoi Occhi”. Le tre canzoni raccontano, da diversi punti di vista, il rapporto con i lati nascosti e le contraddizioni dell’animo umano. In modo apparentemente lieve quello con la tecnologia (“Televisione”), che ci rende connessi e sempre partecipi ma nel farlo ci confina in una dimensione asettica e isolata. In modo più intimo quello con l’amore: la sensazione concreta di sofferenza prodotta dall’assenza della persona amata (“La Tua Mancanza”) e la difficoltà di vedere le cose con occhi diversi, quando quello sguardo ormai non esiste più (“Con I Tuoi Occhi”).