LUCA OLIVIERI  "La saggezza delle nuvole"
   (2015 )

“La Saggezza delle Nuvole” è il nuovo disco del musicista Luca Olivieri, terzo da solista, a sette anni di distanza dalla sua ultima produzione. Il percorso musicale di Olivieri è itinerante, sfugge da qualsivoglia classificazione entro uno o più generi, presentandosi come un progetto aperto, in termini musicali e non solo: numerosi non sono soltanto i generi accarezzati, ma anche i musicisti con un background artistico di indubbio spessore che hanno partecipato alla realizzazione di un disco che si attesta su buoni livelli per tutta la sua durata, con momenti particolarmente positivi in tre o quattro brani. Luca Olivieri ha, all’attivo, anche produzioni per l’ambiente teatrale e così, pure in “La Saggezza delle Nuvole”, ci sono elementi che guardano da vicino quel mondo, ma senza esagerare in tal direzione. È un album di musica colta, che ha in sé tracce di jazz d’avanguardia e di rock sperimentale, e atmosfere visionarie, sognanti, che cullano l’ascoltatore e lo conducono verso un’altra dimensione. Fra le nove tracce strumentali, c’è anche spazio per due poesie di Luca Lezziero, altro fattore che arricchisce l’esperienza de “La Saggezza delle Nuvole”. La partenza è col botto: i primi due pezzi (“Endless Life” e “Orizzonte Verticale”) sono, in assoluto, fra i migliori dei nove, insieme con “Philophobia”, che si colloca nella seconda metà, e “Substance”, brano che fa calare il sipario sul disco. In mezzo c’è, comunque, tanta bella musica, sottofondo adatto a qualsiasi contesto ed a qualsiasi momento della giornata. Luca Olivieri porta in “La Saggezza delle Nuvole” molte delle sue esperienze artistiche, e conferma di essere un artista autentico, oltre che un ottimo musicista. In quest’ultimo capitolo della sua carriera, ha saputo circondarsi di altri grandi della musica per dar vita, ancora una volta, a un disco con la “D” maiuscola. (Piergiuseppe Lippolis)