PEDRO NAVAJA SOUNDMACHINE  "¡Grita la noche!"
   (2015 )

Caldo, caldo, caldo in quest'estate bollente che toglie aria ai polmoni ma non la ritmica dalle orecchie! Pronti quindi per una nuova recensione, stavolta ad una musica straordinariamente positiva, felice, energica, solare: la musica dei Pedro Navaja SoundMachine. Chi sono questi nostri operatori del turismo musicale? Così mi piace definirli, o meglio, immaginarli nel mio IO, ascoltando il loro ultimo lavoro dal titolo ''¡Grita la Noche!''. Un album che è l'essenza piena di energia, felicità, positività, amor de mi vida, ritmo e cocktail in mano, una fusione di molteplici stili quali reggae, ska, tarantella, punk, cumbia e chissà cos'altro... La mia visione di questo gruppo spettacolare è la seguente: spiaggia, sole, mare cristallino, sdraio, palme e loro, i proprietari di questo centro musico-balneare. Chi non si sente immediatamente in vacanza nel momento stesso in cui ascoltiamo anche solo le prime sonorità di questo disco? Vorremmo immediatamente trovarci a togliere le scarpe, affondare i nostri piedi nella sabbia e... ballare, ballare, ballare! I Pedro Navaja regalano metaforicamente ad ognuno di noi turisti del suono uno strumento musicale e ci rendono partecipi diretti del loro spettacolo etnico guardandoci, sorridendo ed invitandoci a lasciarci andare, ad abbandonare tutte le nostre preoccupazioni, ad abbracciare l'emozione più grande che portiamo nel cuore ed a renderla ritmo insieme a loro! Tutti insieme suoniamo e balliamo ringraziando la vita di averci dato le emozioni. Il sole, alto nel cielo, è testimone che la band sta lasciando un'impronta profonda in questa grande spiaggia chiamata musica, un'impronta destinata a divenire un marchio indelebile di qualità e follia! Sì, dal momento che solo i folli possono fondere magistralmente così tanti stili senza errare o peccare, e questo perchè la musica, se vissuta con il cuore, non ha confini, né limiti né frontiere, è un mare aperto, un oceano! Ispirati da nomi noti del calibro di Roy Paci & Aretuska, Orishas, Manu Chao, Sergent Garcia, ed essendo stati apripista di altrettanti artisti influenti come 99 Posse, Sud Sound System o Zulù, non possiamo far altro che lasciarci prender per mano e venire trasportati al centro del loro bagnasciuga ritmico in balia della toda gioia! I Pedro Navaja Soundmachine nascono nel centro storico di Genova, e forse proprio per questo vogliono ricordare, attraverso le loro performance live e la loro grinta, il clima tipico del barrio (“quartiere” in spagnolo), con le sue vie che, di notte, si animano di vita, di anime in tumulto, musica e rumor. ''¡Grita la Noche!'' è esattamente l'essenza del loro pensiero: GRIDA ALLA NOTTE, GRIDA ALLA VITA! La gioia, che ancora vive nel fondo dei nostri cuori, deve uscire prepotente e ballare al nostro fianco! Questo LP altro non è che l'evoluzione del debutto ''Barrio Pachanga'', uscito nel 2012, e che ha subito reso l'idea del messaggio che il gruppo stava lanciando alla nazione: multiculturalità, passione, colori e sensualità! Se ascoltate bene il brano, nonché primo singolo, ''El Macaco'', troverete la frase rappresentativa di tutto ciò di cui sto parlando: "...Y o - s o y - e l - m a c a c o - q u e - g r i t a - e n - l a - n o c h e - s i g u i e n do - l a - c a l l e - d e - l a - p e r d i c i ó n !''. Ed è così che vogliamo fare, è così che vogliamo farci prendere per mano e trasportare nel loro mondo (che è anche il nostro... o almeno vorremmo che lo fosse); senza paura tagliamo le corde che ci tengono prigionieri e viaggiamo insieme ai Pedro Navaja SoundMachine. Siete un popolo che migra, un popolo che evuelve, e noi, ascoltando le vostre note, vogliamo esserlo con voi. (Giuseppe)