DEAD BEHIND THE SCENES  "White ep"
   (2016 )

A sei anni dalla loro nascita, per i Dead Behind The Scenes (ex The Scream), dopo periodi di discreta attività live che li ha portati anche in Olanda, arriva il primo vero EP, intitolato “White”. L’impressione è che i cinque brani possano raccontarci gli stilemi della band, ma non dirci tutto. I Dead Behind The Scenes si presentano come formazione che propone un’alternative rock ricco di suggestioni post punk, soprattutto nelle basi. Caratteristica fondamentale della band è, comunque, la capacità di saper miscelare in maniera efficace più elementi: è per questo che, nel disco, confluiscono anche parentesi grunge, sprazzi più melodici e addirittura passaggi reggaeggianti come “Bulletproof Soulmate”. L’EP chiarisce subito che siamo in presenza di un gruppo che può contare su una personalità forte, con cui adottare soluzioni originali, grazie ad una forte inventiva che ha le potenzialità per diventare il presupposto ideale nella costruzione d’un grande futuro. L’EP è inaugurato dal rock di “I Love Matt” (primo singolo estratto dal disco), a cui segue la succitata “Bulletproof Soulmate”. Nel mezzo, la ballata “No Name Song” apre la strada all’hard rock classicheggiante di “Sex Rock & Rock'n Roll” prima della chiusura con “Sometimes You Just Have To…”, con un mood quasi surf. “White ep” è indubbiamente un esordio importante, in cui anche la parte vocale assume una fisionomia chiara, grazie ad un timbro particolare. I Dead Behind The Scenes partono col piede giusto, alimentando grande curiosità per il futuro. (Piergiuseppe Lippolis)