SCHILLER  "Future"
   (2016 )

Nuovo episodio della carriera discografica di Christopher Von Deylen, il musicista tedesco che si cela dietro questo pseudonimo nato quando, all’inizio della avventura, “Schiller” era un duo e non, come da allora, una specie di one man band. Grande successo in Germania, dove i suoi lavori arrivano al vertice della classifica quasi in tempo reale rispetto alla data di uscita, il tentativo di allargare i confini si nota dalla quasi abiura della lingua madre, sia nel titolo dell’album che nei pezzi cantati. Svariati vocalist, tra cui anche la nostrana Cristina Scabbia, e un assetto che non si distoglie tanto da quelli che sono stati i dischi più recenti. Ovvero, musica elettronica da atmosfera, spesso da sottofondo, andando ad essere un po’ meno sulla classica rispetto al precedente “Opus”, ma restando comunque lontano dalle performances di una dozzina di anni fa. Quando cioè Schiller riusciva a mischiare al meglio sonorità soft con tematiche più ritmate e discotecare, se vogliamo dirla in questo modo. Il rischio, in questi casi, rimane sempre quello dell’annoiare sul lungo periodo, rendendo complicato il differenziare un brano dall’altro, o più semplicemente non riuscendo a catturare l’attenzione per via di una musicalità senza grossi sbalzi di bpm. Andando così a soffrire il fatto di poter essere interpretata come una qualsiasi compilation in stile Buddha Bar come ce ne sono tante. Andrebbe fatta un po’ di selezione, perché l’album inizia alla grande, come spesso capita (“Sweet symphony”, “Paradise”, o quella “I breathe” dove, come scritto, alla voce c’è Cristina Scabbia), ma il pathos si perde per strada. Anche perché i suoi dischi sono qualcosa di curiosamente interminabile: nella versione deluxe, per intenderci, siamo a quota 4 cd, una cinquantina di brani tra riprese live e riproposte sinfoniche. Insomma, da chiedere un giorno di permesso per ascoltare il tutto. Per cui, se vi ci volete avvicinare, andate nelle versioni essenziali: spesso, i riassunti sono meglio dell’intero. (Enrico Faggiano)