IN GOOD FAITH  "Trinity"
   (2018 )

Dopo tre anni di intensa attività in studio e in live, i tedeschi In Good Faith hanno pubblicato “Trinity”, nuovo album preceduto da tre singoli. Il genere di riferimento per la band è un electro pop non troppo distante da certe soluzioni darkwave, filone che gode ancora di un buono stato di salute in Germania. “Trinity”, fra le altre cose, presenta anche un marcato approccio danzereccio, determinato da beat quasi sempre forti e puliti, anche quando il groove tende a farsi più ipnotico (come l’opener “The Pick Up Artist”). Se le evoluzioni di “Explore” sono più vicine a tendenze disco, pur conservando quel retrogusto dark, il percorso di “Licht” è invece meno articolato e si orienta verso soluzioni più pop. Nel mezzo si trovano episodi che sintetizzano maggiormente le due anime, rappresentate da un’elettronica ora danzereccia e ora ipnotica, con percussioni piuttosto secche e scure, ma anche da un’evidente attenzione per la melodia e per il pop. “I’ve Lost Control” rappresenta, in tal senso, una parentesi particolarmente ispirata del disco, pur nella sua essenzialità, incarnando il pieno spirito dark del disco. In chiusura, la dolcezza di “Lost Moments” e la rivisitazione della celeberrima “Love Will Tear Us Apart” testimonia la sensibilità degli In Good Faith, capaci di conciliare ispirazioni e influenze diverse. Gli In Good Faith si inseriscono con personalità in una scena già florida in Germania, con un buon lavoro ed il futuro dalla loro parte. (Piergiuseppe Lippolis)