BRIGANTI SABINI   "Remusicando"
   (2018 )

Se, quando la primavera torna, un senso di leggerezza pervade tutte le cose, quando a tornare è la musica è una gioia pazzesca. Di questa goia ci parlano, e soprattutto suonano, nel loro debut album ''Remusicando'' (uscito a Gennaio 2018), Damiano Longo e Fausto Casara, in arte i Briganti Sabini. Figura con cui i due cantautori si identificano, il brigante torna spesso nei loro brani come simbolo di gioia di vivere e di libertà, sensazioni che pervadono tutto ''Remusicando'' sia nei testi (un invito a cogliere e festeggiare ogni istante, come in “Ci Sarà”, “Cammino Lento”, “Che Vai Cercanno”), sia attraverso il sound coinvolgente. Le armonie sono infatti quelle da mantra della musica folk, su cui si innestano il Pop, il Rock, lo Ska e il Latino, in un mix che spinge l’ascoltatore a ballare, e attraverso il ballo a vivere ogni sensazione. Un brano in ''Remusicando'' può durare da 5 a 8 minuti, con variazioni e crescendo che fanno apprezzare il fatto di prendersi del tempo per sé per stare bene, incantarsi, divertirsi, o per stare ad ascoltare una storia nel suo evolversi, come quella di un brigante che torna dalla guerra e non trova nulla ad attenderlo, o quella di un’artista che è in cerca della sua ispirazione. Raccontare storie è, in fondo, la funzione del menestrello che, come il poeta, per emozionare usa la voce (calda e profonda nel caso dei briganti) a cui aggiunge però l’altro ingrediente magico, la musica: ciò che i Briganti Sabini sanno fare davvero bene. (Leda Ferrari)