NOX INTERNA  "A minor road"
   (2018 )

E’ poco più di un assaggio “A Minor Road”, ep di tre soli brani che funge da apripista per il quarto album – previsto per il 2019 – dell’act madrileno Nox Interna, quintetto nato nel 2007 dalla mente del musicista spagnolo – oramai berlinese di adozione - Richy Nox, tuttora leader maximo del quintetto ed iconico frontman. Immutate negli anni le coordinate lungo le quali il progetto non ha mai cessato di muoversi: un gothic-rock talvolta manieristico (pressoché impossibile innovare nel genere), ma non privo di spunti che denotano una invidiabile abilità nella reinterpretazione di stilemi oramai divenuti classici. Passati largamente all’inglese già dal secondo album, hanno ben figurato sui palcoscenici di mezza Europa calandosi nel contesto a loro più congeniale, una miscela ben eseguita di trame mutuate dalla dark-wave dei tardi ’80 imbastardite con suggestioni di stampo industrial e debitamente interpretate dalla timbrica profonda e catacombale di Richy: delle tre tracce qui proposte, le due originali (“A Minor Road” e “Doomed Generation”) sono altrettante ballate mid-tempo memori degli episodi più fluenti ed accessibili del catalogo Sisters Of Mercy, con uno sguardo che non disdegna Indochine e Killing Joke, ma neppure i Rammstein. Fedele e robusta la cover, spesso già eseguita nei live, di “Entre Dos Tierras” degli immarcescibili Heroes Del Silencio, buon viatico per un album prossimo venturo che si preannuncia pienamente in linea con le aspettative. (Manuel Maverna)