SANDFLOWER  "Greve"
   (2020 )

I Sandflower riescono in qualcosa che a pochi è certamente riuscito, vale a dire mischiare il più possibile, confezionarsi, mettersi sopra un fiocco rosso e dire: “Noi siamo i Sandflower, e voi chi siete?”. Una realtà italiana che riesce a spazzare via definitivamente la puzza di indie presente nel proprio territorio. Metal progressive e non so più cos'altro, in un disco che riesce a trasmettere grinta, energia, positività e voglia di fare, creare e dire. Il disco in questione, intitolato ''Greve'', è un bel miscuglio di roba, un sound potente ed aggressivo cantato in italiano che rende il tutto ancora più affascinante. Tra i brani che di certo ci han colpito di più troviamo “Disobbediente”, “La Scure” e “Scegliersi la fine”, tre perfetti biglietti da visita per farvi capire con chi stiamo parlando, soprattutto “Scegliersi la fine” potrebbe essere la best track del disco stesso. I Sandflower ci ricordano che è possibile ancora fare ciò che vogliamo, e come vogliamo, senza scadere, senza lasciarsi influenzare, per scegliere consapevolmente tutto ciò che più ci piace, facendoci una gran risata su tutto il resto e scegliendo sempre meno il commerciale per l'autentico. Un disco dai forti sapori, che ti esplode nelle orecchie e nel cervello ma che non distrugge, anzi, ricrea un equilibrio necessario per proseguire la giornata. (Lorenzo D'Antoni)