DRESDEN DOLLS  "A is for accident"
   (2004 )

Si etichettano così: punk cabaret brechtiano. Sono un duo di Boston: lei (Amanda Palmer), lui (Brian Viglione), rispettivamente voce/piano, batteria/chitarra. Le loro composizioni sono una sorta di filastrocche unte di atmosfere dark, sfociando, in alcuni casi, nell’ironia. Il loro look ricorda il periodo tedesco anni ’20. Il pianoforte ricorda molto il “london boy” anche se mischiato con dei contrappunti di musica colta contemporanea. Leggetevi il testo di “Missed me”, non può non commuovervi. Il loro sound si adatta sia ai club che alle grandi arene. Con grande dispiacere per i puristi del rock, ammesso e concesso che esista ancora. Pensate che ho perso il loro concerto al Transilvania di Milano! È la prima volta che mi trovo a recensire un album sapendo già che il gruppo in questione è composto da artisti con la A maiuscola. (Matteo Preabianca)