CRIFIU  "Mondo dentro"
   (2020 )

“Mondo Dentro” è il nuovo album dei Crifiu, formazione salentina attiva già da qualche anno la cui proposta artistica fonde elementi pop rock ad elettronica e world music. In questo senso, “Mondo Dentro” muove dalle stesse premesse e prova a spingersi anche oltre, includendo qua e là anche sonorità afro e profumi cumbia direttamente dal Sudamerica, in particolare in “Non Finirà (La Cumbia Dell’Estate)”. Ad aprire “Mondo Dentro” è “Eppure L’Italia Va Avanti”, con un ritornello catchy e tracce di elettronica sullo sfondo, poi l'album prosegue con il groove denso di “In Movimento”, segnato da un cantato che avvicina l’album al confine del rap. Qualche nota malinconica appare nella titletrack, pur col suo ritmo ancora in levare, realizzata in compagnia dei Sud Sound System, mentre la successiva “Eva Era Nera” riflette sul dialogo fra culture in tempo di flussi migratori, con un sound che incorpora ritmiche afro anche grazie al contributo della tipica kora. “Ogni Angolo È Un Mondo”, con Valerio Jovine dei 99 Posse, è un pezzo dai ritmi freschi e mediterranei e con percussioni che guardano al Sud America, prima di un altro bellissimo inno all’incontro fra culture (“Come La Prima Volta”) e dell’afflato danzerecco di “Precario”. “Io Posso”, realizzata per sostenere il progetto «La Terrazza “Tutti al mare!”», un’associazione salentina che si è proposta di realizzare un lido per le persone affette da SLA, vede la partecipazione dello scrittore Carlo Lucarelli, poi l’ottima “L’Universo”, in compagnia con il Canzoniere Grecanico Salentino, ammicca alla world music e conduce verso la conclusione. “Fake” torna ad avvicinarsi al rap in un ritmo incalzante, “Il Clown Di Aleppo” narra la storia di un giovane volontario siriano vestito da pagliaccio e, infine, “Tutte Le Strade Portano A Mare” è un canto in difesa dell’ambiente. “Mondo Dentro” riesce contemporaneamente a risultare imprevedibile e a conservare coerenza nonostante la commistione di generi: il risultato finale è decisamente positivo. (Piergiuseppe Lippolis)