CESARE BASILE  "14.6.06"
   (2006 )

E’ appena uscito “14.6.06”, un live cd e DVD di Cesare Basile, registrato alla Casa 139. Un’ottima occasione per poter entrare in contatto con parte della ricchezza ed inventiva legata ai suoi brani, oltre che per ascoltare delle liriche assai originali. Questo artista merita una certa attenzione proprio per la qualità ed originalità della sua proposta. Da subito, al contrario di altri artisti coetanei, ha cercato di far capire che poteva dare all’ascoltatore un prodotto diverso, tenuto insieme da una buona coerenza ed un certo stile. Cesare Basile dimostra di essere rimasto semplice ma essersi saputo rinnovare di album in album. Il suo ultimo lavoro discografico in studio dal titolo “Hellequin Song” viene ben rappresentato in questo live dove non mancano anche pezzi appartenenti al passato. Siamo di fronte ad un artista che ha personalità e che riesce a mettere in piedi delle canzoni dalle armonie insolite e dal respiro internazionale. Le tematiche sono un po’ noir, i musicisti di grande qualità, non a caso, Cesare Basile è definito all'unanimità uno tra gli autori più interessanti del panorama italiano. Per chi non conosce la musica di questo artista, sarà interessante l’impatto con questo live che presumo, non lascerà indifferente. Alcuni pezzi meritano più ascolti per essere apprezzati in toto. Colpisce particolarmente “Fratello Gentile” ma anche “Dal cranio”. Sono pochi, nell’attuale panorama musicale italiano ad aver saputo raccogliere l'eredità della scuola cantautoriale trasformandola però in arte sonora. L'attenzione per i testi, da sempre fondamentale per tutti coloro che venivano definiti cantautori, in questo caso è abbinato ad una ricerca musicale che va ben oltre i confini italiani. Grandi collaborazioni (John Parish e John Bonnar dei Dead Can Dance, Nada) e illuminanti intuizioni come 'Songs Wìth Other Strangers', un’idea condivisa tra gli altri con Manuel Agnelli degli Afterhours, Hugo Race (ex Bad Seeds, ora True Spirits / Sepiatone), Marta Collica (Sepiatone), Stef Kamil Carlens (ex Deus, ora leader dei belgi Zita Swoon), Jean-Marc Butty (PJ. Harvey - Venus), costellano da sempre la carriera particolarissima di Cesare Basile. (Andrea Turetta - babylonbus.org)