SIRJOE POLITO "Black & white"
(2025 )
“Black & White” è il nuovo album solista di SirJoe Polito, moniker di Sergio Polito, musicista e cantante di lungo corso.
A quattro anni da “My Friend Ry”, con cui omaggiava e reinterpretava alcuni classici del repertorio di Ry Cooder, Polito firma un lavoro che comprende dodici brani, di cui otto originali e quattro cover.
“Black & White”, realizzato insieme ad Alberto Boscolo Agostini (chitarre e mandolino), Danilo Scaggiante (sax tenore), Gianni Spezzamonte (basso elettrico) e Marco Campigotto (batteria), ha visto la partecipazione straordinaria di ospiti come Carlo De Bei (chitarra elettrica), Veronica Sbergia (voce), Max De Bernardi (chitarra acustica), Ivano Berti e Iacopo Peressin (seconde voci), e muove dalla realtà di tutti i giorni per viaggiare alla ricerca dei sogni, con un taglio che approda verso una dimensione più umana e universalistica.
Sul piano meramente musicale, l’album di SirJoe Polito si configura come il punto di contatto tra le influenze e l’ispirazione dei grandi maestri americani, con riferimenti agli anni Sessanta e Settanta, e una sensibilità cantautoriale figlia della nostra tradizione, un esperimento che conosce uno dei suoi momenti più alti durante “Bronx Lullaby/Smuggler’s Waltz” di Tom Waits, rivista in chiave personale e arricchita di un forte pathos.
Funzionano bene le altre cover (“Almost Cut My Hair” di David Crosby e “4+20” di Stephen Stills), sempre reinterpretate con rispetto ma con la voglia (e il coraggio) di aggiungere un tocco personale, ma l’album si mantiene costantemente su buonissimi livelli.
“Run Against the Wind” e “Friends Come and Go” possono essere manifesto della proposta di SirJoe Polito, artista sempre ispirato e anche stavolta autore di un’opera elegante, matura e solidissima. (Piergiuseppe Lippolis)