DUO REFLECTIONS  "La tregua"
   (2025 )

In casi artistici come quello del francese Duo Réflections, qui alla sua seconda prova discografica, si può dire che il valore artistico prodotto risulta maggiore della somma delle parti.

Infatti ascoltando le nove tracce originali, di taglio intimista, contenute in questo "La Tregua", arriva immediatamente la sensazione che esista una terza entità oltre a quella dei due artisti protagonisti, ovvero Sylvain Rey (pianoforte) e Leandro Lopez-Nussa (chitarra).

Siamo in un ambito che definirei jazz acustico d'ambiente, ma gli intrecci e le rincorse di melodia e di armonia spaziano in territori talvolta più vasti.

La registrazione, impeccabile fra l'altro, è stata effettuata in analogico utilizzando un unico microfono stereo che ha raccolto entrambi gli strumenti, rendendo così molto presente e cromatico il suono complessivo.

I brani sono tutti suggestivi, ma ne cito due che, a mio avviso, spiccano su tutti, e cioè il secondo ed il sesto in scaletta, rispettivamente "La Tregua" (omonimo del CD) e "En las Nubes", dalla mirabile progressione armonico-melodica con sincopi e venature spagnoleggianti.

L'ascolto complessivamente è fluente sebbene sconti a volte un poco di prevedibilità timbrica. Voto 7. (Roberto Celi)