REKT  "Tunnel vision"
   (2025 )

“Tunnel Vision” è l’EP di debutto dei parigini Rekt, quartetto formatosi in ambito scolastico sulla base di una forte amicizia e, naturalmente, anche da un viscerale desiderio di esprimere un linguaggio e un’arte comuni.

Pubblicato a ottobre, il lavoro comprende cinque brani per una durata complessiva di poco superiore a tre quarti d’ora e si muove musicalmente in territori metal, richiamandosi a nomi come Gojira, Mastodon e Tool.

La proposta della band si articola fra riff chitarristici incisivi, ritmiche complesse e articolate, come dimostra il minutaggio piuttosto impegnato, e un cantato che cerca equilibrio fra soluzioni estreme e momenti più ragionati, in un contesto che si propone di essere la sintesi fra rabbia controllata e malinconia profonda, citando la stessa band.

“Midnight Fire” apre con un lento climax che trascina in un vortice di oscurità, mentre la successiva “S.O.S” incarna il desiderio di flirt con soluzioni più propriamente prog, seppur bagnate da groove più vicini alla tradizione heavy.

“Struggle” esalta l’anima più introspettiva del quartetto, in un altro percorso piuttosto lungo, ma è la titletrack, in chiusura dopo “Howl”, il brano che appare più solido anche in virtù di qualche soluzione più ambiziosa.

I Rekt confezionano un buon debutto, fra belle intuizioni e una tecnica di base già importante: la sensazione è che il quartetto francese possa avere un futuro roseo davanti. (Piergiuseppe Lippolis)