RAVAGE  "Ravage"
   (2025 )

I Ravage sono un trio attivo dal 2024 e formato dal batterista Anthony Laguerre e dai violinisti Bastien Pelenc e Mathieu Werchowski.

Da tempo attivi nel campo dell’improvvisazione, i tre compositori hanno scelto di collaborare in questo nuovo progetto che decolla ufficialmente con l’album omonimo, pubblicato a metà novembre.

Come potrebbe già suggerire la formazione, e dunque la strumentazione scelta, si tratta di un lavoro le cui sonorità non sono del tutto convenzionali: a volte profondamente elettroacustico, a volte semplicemente manifesto di un’urgenza di libertà creativa ed espressiva pressoché totale, “Ravage” esplora sonorità ora organiche e ora “febbrili”, riprendendo un aggettivo molto calzante scelto dagli stessi protagonisti.

Il lavoro svolto dalla batteria e dalle otto corde è fondamentalmente di decostruzione, a partire dall’intensa e acidissima “Demon Lover”, che sembra proiettare sin dalle sue primissime battute in un caos informe e claustrofobico.

“Hyeronimous Dream”, invece, segue un crescendo più ragionato e ordinato, creando atmosfere e ambientazioni vagamente cinematografiche, soprattutto nella sua prima metà, mentre “Nihilist Folk”, complessivamente più morbida, conserva la sua vocazione sperimentale, anticipando gli oltre 26 minuti della conclusiva “Nex”, in cui sembrano convergere tutte le pulsioni e le idee abbozzate o sviluppate nei singoli brani precedenti.

“Ravage” è un album inevitabilmente destinato a una nicchia, ma ispirato sul piano compositivo e notevole sul piano tecnico: materiale da recuperare prima che il 2025 termini, per chiunque ami la musica elettroacustica e la pura sperimentazione. (Piergiuseppe Lippolis)