PORTISHEAD  "Roseland NYC live"
   (1998 )

I Portishead incontrano l'orchestra e la loro musica, con tutti quei violini, ben lungi dall'ammorbidirsi, acquista ancora più drammaticità. Il gruppo è fra i pochi, oggi, a suscitare in me delle emozioni e delle sensazioni. Non sempre piacevoli (la loro è pur sempre una musica disagevole e destabilizzante), ma insomma, almeno ci sono. L'album è registrato dal vivo e questo gli conferisce ancora più carica. Un grande disco, esattamente agli antipodi delle spensierate Spice, per intenderci. (www.luciomazzi.com)