INTERPRETI VARI  "A living dog is better than a dead lion"
   (2007 )

"A living dog is better than a dead lion" ("Un cane vivo è meglio di un leone morto") è una citazione "alta", proveniente com'è addirittura dalle Sacre Scritture: per la precisione dal libro di Qoelet, chiamato anche Ecclesiaste. Ma è inutile nascondersi come la citazione caschi "a fagiolo" per un'etichetta chiamata, appunto, Canebagnato Records. Eccellente etichetta, tra l'altro, capace nel suo primo anno e mezzo di vita (compiuto proprio in questi giorni) di produrre album validi ed ammalianti, come "The restless fall" (esordio dell'ottimo Paolo Saporiti), ed anche il convincente "Endless night" di Gabriel Sternberg, che recensimmo orgogliosamente per voi qualche tempo fa. Ecco quindi spuntare questa raccolta, nel quale la gioia di mostrare "i propri gioielli" (stile madre dei Gracchi) si fonde, nelle lodevoli intenzioni della label milanese, con l'apertura del proprio mondo a chiunque (appassionato, amante, o semplicemente curioso) voglia affacciarsi sul mondo musicale prodotto dall'etichetta. Le scelte artistiche della Canebagnato Records sono qui molto ben rappresentate: sound acustico, quasi minimalistico, straordinariamente omogeneo in quanto a sonorità (autentico portento, questo, racchiudendo artisti di ben diversa estrazione e provenienza) ma, al tempo stesso, fantasticamente eterogeneo in quanto a proposte. Un caleidoscopio che ci sentiamo di raccomandare caldamente: non fosse altro perché, in barba a qualsiasi logica commerciale, la compilation in oggetto è acquistabile sul sito dell'etichetta (www.canebagnato.org) al solo prezzo di costo, vale a dire 2 miseri euro. Le 16 proposte, va detto, varrebbero molto, davvero molto di più: qui non c'è un solo a passaggio a vuoto, non è presente un solo brano-riempitivo. Tutto è a posto, tutto è perfetto, ed a fine ascolto viene voglia di immergersi ulteriormente nel mondo di questi artisti e, di conseguenza, di questa etichetta. Dovendo per forza citare una proposta su tutte, segnaleremmo "Angels" dei veneti Margareth: ma si tratta, sul serio, di una perla tra le perle, tale e tanto alto è il livello qualitativo della raccolta. Complimenti, quindi, alla Canebagnato, ché possa affrontare impavidamente i prossimi 100 anni come ha fatto per questo primo anno (e mezzo). Regalandoci, cioè, autentici sogni. (Andrea Rossi)