THE GATHERING  "Home"
   (2006 )

I Gathering sono una band olandese con una decina di dischi all’attivo e con una carriera che oscilla dal gothic-metal annacquato degli esordi al pop trasognato della maturità. Quello proposto in “Home” è nulla più di un prevedibile e manieristico ibrido di pop oscuro in salsa Evanescence, presentato con tanto di confezione deluxe, foto patinate, layout curato e produzione laccata a scolpire un sound sia sufficientemente mainstream sia furbescamente ammiccante ad un pubblico di giovani tenebrosi e depressi. Alla bella voce di Anneke Van Giersbergen fa da contraltare un sound levigato che non riesce mai a far lievitare la qualità (invero piuttosto scialba) dei pezzi oltre la sufficienza stiracchiata: è una musica che induce allo sbadiglio, priva di picchi, sorprese, deviazioni o di qualsiasi elemento in grado di ravvivare composizioni lineari e scontate. Anneke canta bene, ma non fa altro che svolgere il compitino, sciorinando freddezza tecnica al servizio di un prodotto interamente concepito in studio e programmato per il mercato discografico. Improponibile sarebbe citare qualche canzone tra le altre: i pezzi si somigliano come fotocopie nella loro insipida gradevolezza, limite principale di un album che, come acqua di ruscello, abbevera senza dissetare. Non un brutto disco: semplicemente, un disco inutile. (Manuel Maverna)