ALPHA BLONDY & THE SOLAR SYSTEM  "Positive energy"
   (2015 )

“Buongiorno signor Blondy, siamo qui per recensire questo disco”. “Bene, cosa ne pensate?”. “Ecco, ci sembra, se possiamo dirlo, un po’ ripetitivo. Cioè, niente di nuovo sotto il sole, e per un ascoltatore distratto potrebbe essere difficile distinguere questo disco da tutti i suoi più recenti”. “Perché voi non capite niente”. “Prego?”. “Allora. Intanto io faccio reggae, e capirete che non ho tutto questo margine di variazione sul tema che possono avere altri generi. Lei è italiano, vero? Non prendete in giro il vostro Ligabue perché, dite, sono 25 anni che gira attorno alla stessa nota? E allora, cosa mi venite a dire, che sono ripetitivo? Poi un po’ di tempo fa, se non sbaglio verso la fine degli anni ’90, avevo leggermente imbarbarito il mio sound con un minimo allontanamento dal reggae e mi ero dato a qualche sonorità maggiormente rock. Non mi sembra che vi sia tanto piaciuto, nevvero? E allora spiegatemi da che parte vorreste che io vada. Cerco di mandare i miei messaggi di pace, allegria e fratellanza in tutte le lingue conosciute, dall’inglese ai dialetti dell’Africa Occidentale, dico cose che sembrano scontate ma che alla fine tanto scontate non sono, dato che il ‘siamo tutti uguali’ ogni tanto pare venire dimenticato. La mia musica prova a dare una scossa, una energia positiva come dice il titolo. Quindi, ascoltate. Direi anche ‘e non rompete’, ma andrei contro la mia immagine e convinzione di voler abbracciare l’umanità in un unico abbraccio”. “Quindi di questo disco cosa dobbiamo dire?”. “Che ho fatto molte collaborazioni con artisti che magari a voi europei dicono poco, ma che sono bravi bravi. Che, va bene, non è che sia tanto diverso dagli altri che ho fatto. Ma a me piace fare questa musica, che chi mi ascolta non sarebbe poi tanto contento se io mi mettessi a fare jazz o techno, quindi se vi ci avvicinate con orecchie ben disposte sappiate che non vi deluderò. Se vi aspettate qualcosa di diverso, allora non posso farci niente. Però, se mi siete venuti a chiedere qualcosa, allora l’argomento vi interessa. Ascoltate, e cercate di uscire fuori dall’ascolto con un po’ di gioia e amore nel vostro cuore, ok”. “Obbediamo”. (Enrico Faggiano)