THE COMPUTERS  "Birth/Death"
   (2016 )

“Birth/Death” è il terzo episodio della carriera dei Computers, promettente formazione originaria di Exeter già capace di rivelare, in appena un lustro, una personalità invidiabile. Se all’esordio i Computers avevano dimostrato un approccio fra il punk e l’hardcore, con “Love Triangles Hate Square” gli inglesi hanno poi modificato il proprio sound, tentando la strada del blues e di un sound più retrò. La metamorfosi continua, oggi, con la scelta di sonorità che questa volta si arricchiscono di evidenti sfumature soul. Scompare quasi totalmente l’attitudine punk, ma resta solido quel legame con il rock’n’roll instauratosi con il lavoro precedente. Il cambio di coordinate stilistiche è percepibile in “Birth”, il cui coro è l’esemplificazione del soul dei Computers, e nel nuovo assetto formato da chitarra e batteria di “Want The News? Here’s The Blues”. Ma gli elementi che raccontano i nuovi Computers sono diversi: rispetto ai due lavori precedenti, il cantato di “Birth/Death” è decisamente più dolce, il pianoforte è molto presente e gli arrangiamenti contribuiscono a dare una spinta in questa direzione. Le reminiscenze dei Computers che furono sono tutte contenute in “Crucifixed On You”, ma la band affascina anche con questo nuovissimo abito. “Birth/Death” non è un tentativo ruffiano di avvicinarsi al pop, quanto una naturale evoluzione di quella che può già definirsi una nuovissima fase artistica. I Computers dimostrano, ancora una volta, la loro grande capacità di coniugare generi apparentemente lontani e di saper elaborare soluzioni autentiche con ottimi risultati. (Piergiuseppe Lippolis)