KAMION  "Gain"
   (2019 )

I Kamion sono una band veneta nata circa un lustro fa, che ha debuttato in studio a dicembre 2018 con un album autoprodotto e intitolato “Gain”. Il disco è stato successivamente promosso dalla Atomic Stuff, l’etichetta con cui il quintetto ha cominciato a collaborare. “Gain” è mezz’ora di heavy metal estremamente muscolare e denso di groove, di riff taglienti, frenate e ripartenze, di guizzi thrash e sporadici inserti melodici. A livello meramente compositivo, “Gain” si presenta coerente e diretto, suddiviso in otto episodi sempre ispirati e gradevoli, ma anche mai troppo simili tra loro. “The reaper” apre su ritmi serratissimi e mette in luce le doti canore di Edoardo “Dodo” Fusaro, “Another god” conserva una certa compattezza e corre dritta verso l’obiettivo, ma poco dopo l’album conosce uno dei suoi passaggi più belli, con “Queen of hate”, che condivide lo scettro di miglior canzone del lotto con “Escape”. Con la prima, il riffing si mantiene poderoso, ma la velocità accelera prepotentemente e il ritornello si rivela efficacissimo, mentre “Escape” è un pezzo granitico ed è mera potenza. Al centro ci sono “Home”, che effettua qualche concessione melodica durante i ritornelli, “Mr. Sucker” e “Going wrong”, più oscure, ma sempre solidissime. “Gain” non sorprende in chiusura e si mantiene su un lineare heavy metal con le note di “Jungle”. I Kamion debuttano con un album quadrato, che scorre senza affanni e che sembra il riflesso di un’anima da puristi: c’è un nuovo e interessantissimo nome nel panorama metal italiano. (Piergiuseppe Lippolis)