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02/10/2024
11/12/2013 BRUCE SPRINGSTEEN
Due libri in arrivo: la biografia ufficiale e la raccolta delle foto del tour italiano
In attesa che esca il nuovo album, ''High Hopes'', è bello ricordare. Si parla di Bruce Springsteen e delle date della scorsa estate in Italia. Aiuta molto ''Our Love Is Real'', il libro fotografico pubblicato da Arcana nella collana Live!. Curato da Henry Ruggeri per le immagini e da Vittorio Pio per i testi, è materiale ideale per i fan che si sono sciolti per l’emozione durante una delle quattro date che hanno formato il secondo giro di concerti del Wrecking Ball Tour tra maggio e luglio di quest’anno. Un tour che aveva già toccato l’Italia l’anno precedente, del quale offre un dietro le quinte (le prove negli States, oltre a un puntuale ritratto dell’artista) un altro libro, ''We Are Alive'', uscito da Feltrinelli e firmato da David Remnick, direttore del New Yorker, autore anche della biografia su Obama. Ma della sezione italiana del tour, anno di grazia 2013, ''Our Love Is Real'' offre un reportage con i fiocchi di tutte e quattro le date (Napoli, Padova, Milano e Roma). Ma non è finita: un ritratto di Bruce Springsteen realistico, con gli alti e bassi dell’uomo e col rapporto quotidiano con la fedele E Street Band, le amicizie vere, come quelle con Steve Van Zandt e il compianto Clarence Clemons, c’è questo e altro nella biografia del Boss scritta da Peter A. Carlin (titolo originale “Bruce”, in vendita negli Usa per 28 dollari). Un racconto biografico tra le tante pubblicazioni sul fenomeno Springsteen, ma che ha il placet del grande capo visto che è stato “autorizzato” dallo stesso Bruce. In attesa della versione autentica sulla vita del personaggio sulla breccia da sempre, il volume di Carlin offre spunti interessanti e angoli visuali del tutto peculiari sulla vita del Boss. Si parte da un focus sugli inizi della carriera, fino a “Born in the USA”. Uno sguardo sul periodo che ha catapultato a metà degli anni ‘80 Bruce nell'olimpo della musica; i record, gli stadi pieni, i muscoli e la bandana rappresentano uno spartiacque nel racconto dell'autore. Ma più indietro ancora si può tornare con Bruce tra i banchi di scuola, a casa in famiglia, nel periodo immediatamente precedente a una carriera rimasta sempre in equilibrio tra ambizione ed onestà e nei bassifondi della psiche. Gli sporadici interventi diretti di Bruce nel libro restituiscono anche qualche retroscena delle sue canzoni, perché, come disse Bono il giorno in cui Bruce entrò nella R'n'R Hall of Fame, “la vita del Boss non aveva bisogno di gossip per essere svelata, bastava leggerne i testi”. (Rollingstonemagazine + 105.net)