news - rassegna stampa

26/03/2007 JEFFERSON AIRPLANE
Ancora liti a sfondo economico, Grace Slick denuncia Paul Kantner

Nella percezione comune gli anni '60 sono storia, sono lontanissimi. Ma sono ben vicini, invece, per i protagonisti musicali di quell'epoca, che ancora oggi lucrano sul passato e litigano per spartirsi le spoglie dei ricordi. L'ultima querelle fra reduci oppone alcuni ex della mitica band psichedelica americana Jefferson Airplane. La cantante Grace Slick e l'ex manager Bill Thompson hanno denunciato un altro ex, il chitarrista e cantante Paul Kantner (nella foto), che userebbe il nome del gruppo senza permesso. Al centro del contendere ci sono i soliti diritti sul marchio e un accordo del 1985 in cui Kantner incassò 80.000 dollari promettendo che non si sarebbe mai esibito con il nome Jefferson Starship (il gruppo che nacque dagli Airplane) o avrebbe utilizzato i nomi "Jefferson" o "Airplane" senza il permesso della Slick, che è socio di maggioranza della società Jefferson Starship Inc. Kantner sono anni che si esibisce con tante variazioni sul tema Starship, e anche un altro ex, Marty Balin, ha passato i suoi guai nel 2000. Finora era andato tutto bene, anche perché i concerti del vecchio Kantner (66 anni, un'età da pensionato) erano show da feste di piazza e fiere. Ma Bill Thompson si è arrabbiato quando ha saputo che Kantner aveva stretto un accordo con la Microsoft, usando il nome Starship per promuovere un nuovo sistema operativo. E i poster dei concerti legati alla promozione avevano anche l'immagine di Grace Slick. Secondo la causa, Paul Kantner dovrà rifondere 750.000 dollari per l'utilizzo improprio del nome: viene richiesta la confisca dei suoi profitti e la cessazione dei concerti. Kantner ha ribattuto che non ha venduto il nome Starship, semplicemente ne ha concesso l'utilizzo per quattro concerti promozionali gratuiti per la Microsoft, per cui il suo gruppo è stato pagato 100.000 dollari. (Music Link)