news - rassegna stampa

22/06/2007 MUSIC FESTIVAL DI SAN GIOVANNI
Stasera a Sesto San Giovanni grande serata di beneficenza

I salesiani di don Bosco ogni anno organizzano un concerto dal titolo “Milano Gospel Festival“ con una specifica finalità di beneficenza, per contribuire a rendere la vita migliore ai poveri che vivono in paesi disagiati. La novità di quest’anno è che la serata del Gospel Festival (stasera alle 20.30) è inserita all’interno della Festa di San Giovanni, che si svolge in quattro serate presso il PALASESTO di Sesto San Giovanni. Il ricavato dell’intera festa sarà utilizzato per la costruzione di una sala operatoria presso la missione di Abobo in Etiopia dove lavora la dottoressa Maria Teresa Reale, cittadina di Sesto San Giovanni. Il concerto è organizzato da Don Gabriele Corsani dei Salesiani Don Bosco. Presentano Julian Borghesan (conduttore radio tv – Cantagiro Rai2- Un mondo di Natale Rai2- Concerto del 1° Maggio Radio2) e Roberto Valentino (sua la performance nell’imitazione di Romano Prodi sul palco dell’Ariston all’ultima Edizione del Festival di Sanremo). Tra gli ospiti il cabarettista Marco Cavallaro, Daniele Stefani, Gatto Panceri (foto), Pago, Paps’n’Skar, Luca Jurman, Seba, Studio 3, Elvis&Selvis, Simone Tommasini, Ale & Nico Benz. Importanti gli obiettivi, fattivi e concreti, che i Salesiani sono già riusciti a realizzare, grazie al ricavato dei concerti delle scorse edizioni, impegno che vogliono continuare a mantenere con un “coro di voci” sempre più solidali, anche per l’edizione di quest’anno: - La costruzione di forni per poter fare e offrire, in modo gratuito, il pane ai poveri di Betlemme (concerto 2002-2003); - La realizzazione di pozzi d’acqua potabile, per le popolazioni dell’Etiopia (concerto 2004); - Il sostegno economico dato alla missione dei City Angels in Albania, che in collaborazione con i salesiani salvano i bambini di strada, abbandonati e sfruttati dalla malavita (concerto 2005). - Per istituire delle borse di studio per il sostegno scolastico di ragazzi orfani e poveri del Perù, in modo che sia permesso loro di studiare e di continuare una formazione culturale completa, garanzia del loro futuro (concerto 2006).