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15/07/2009   LE NUOVE CLASSIFICHE
  Come prima, più di prima, l'Italia omaggia Michael Jackson

Sono uscite oggi le nuove graduatorie settimanali di vendita: le trovate qui, su Music Map, nella sezione "Classifiche". Sempre più Michael Jackson, in tutto e per tutto, nelle charts tricolori. E' davvero senza precedenti "l'onda anomala" legata alla scomparsa di Jacko: mai, nelle classifiche italiane, la n.1 era stata appannaggio di un disco del passato. Ma che lo stesso artista si appropriasse di ben 6 posizioni della Top 20 Album e di 5 posti della Top 10 Download (l'esatto 50%!), beh, questo è un evento davvero senza precedenti, e che, soprattutto, ben difficilmente si tornerà a verificare in futuro, per qualsiasi altro artista. Il Re del Pop piazza al primo posto "Thriller", al secondo "King of Pop", al sesto "The Essential Michael Jackson", al settimo "Bad", all'ottavo "Dangerous" ed al 15° "Off the wall". L'onda jacksoniana è mitigata dalla presenza nei primi posti della classifica degli album più venduti di Eros Ramazzotti ("Ali e radici"), Tiziano Ferro ("Alla mia età") e Ligabue ("Sette notti in Arena"). Jackson si conferma anche nella classifica dei brani più scaricati da internet: se al vertice prosegue il dominio di "Domani 21.04.2009" degli Artisti Uniti per l'Abruzzo, al secondo e al terzo posto c'è lui con "Thriller" e "Billie Jean". Ancora Jackson al quinto posto ("You are not Alone"), al settimo ("Black or White") e al nono ("Heal the World"). E se, per curiosità, andiamo a spulciare pure la classifica dei dvd più venduti nell'ultima settimana, non è che la situazione cambi di molto, dal momento che Jacko comanda senza inciampi: primo con "Live in Bucarest", secondo con "Number Ones", terzo con "Video Greatest Hits History". Inoltre è sorprendente vedere come nella seconda settimana dopo la morte i risultati siano stati ancora superiori a quelli della prima, principalmente per tre motivi: nella prima settimana erano stati conteggiati solamente due giorni di vendite, inoltre l’effetto mediatico non si è ancora esaurito, e infine ora c’è più disponibilità di copie nei negozi rispetto ai primissimi giorni. La stessa situazione si è presentata anche in Inghilterra, e soprattutto negli Stati Uniti: la scorsa settimana Jackson invase la classifica (solo quella “Catalog”, cioè degli album "datati", per via delle rivedibili regole di Billboard) in soli tre giorni, e quindi questa settimana sono state fatte registrare cifre ancora superiori. “Number Ones”, che la settimana scorsa aveva venduto 108.000 copie, questa settimana è passato a 339.000 (+215%), mentre “Thriller” è passato da 101.000 a 187.000 copie (+86%). In totale questa settimana sono state vendute circa 800.000 copie di album di Jackson negli States rispetto alle 422.000 della settimana scorsa (+90%). Come ulteriore dimostrazione del fatto che i negozi fisici fossero inizialmente poco provvisti, questa settimana solamente il 18% degli album di Jackson sono stati venduti in forma digitale, contro il 57% della settimana scorsa (un vero record). Vedremo quanto riuscirà a continuare questa anomala ondata. Per tutti gli approfondimenti, dirottatevi subito sulla nostra sezione Classifiche. Tutti i dati, lo ricordiamo, sono provenienti dalla FIMI/AC Nielsen, su un panel di 275 punti vendita rappresentativi di negozi tradizionali, catene specializzate e grande distribuzione; per i brani più scaricati dalla rete, la classifica è stata ottenuta mediante il monitoraggio delle piattaforme di musica.