CLAUDIO FASOLI NEXT 4ET  "Ambush"
   (2023 )

Il veneziano ma milanese di adozione Claudio Fasoli è un musicista e compositore di lungo corso che ha segnato il panorama musicale jazzistico italiano ed internazionale.

Da molti anni fa parte ed è protagonista di numerose esperienze musicali da solo od in gruppo, fin dagli anni '70 quando col Perigeo, mitica formazione jazz-rock, cominciò con i suoi sax tenore e soprano a sperimentare ed a distinguersi per il suo stile chiaro e diretto e per il fraseggio intenso ed espressivo.

Le sue collaborazioni e la sua discografia sono ampie e significative ma si completano ora con questo "Ambush", disco di inediti di sua composizione dove dieci tracce magistralmente suonate ci conducono in paesaggio sonoro denso di emozioni. Il quartetto con chitarra, contrabbasso e percussioni è in grado di esprimersi in modo affiatato e mai prevedibile, soprattutto per la ricerca delle timbriche (chitarra molto dialogante) e delle dinamiche ritmiche con chiaroscuri suggestivi ed alternanza di atmosfere vivaci e malinconiche.

Il brano più caratteristico di quanto detto è a mio avviso il n.9 "Covent Garden", dove l'eccelso sax di Fasoli si colloca in un perfetto interplay con la chitarra; il tutto sostenuto da un mood che definire jazz è parziale, dato che si sviluppa in direzione ambient e prog...!

Un altro episodio notevole, che ricalca questa alchimia ma con toni più pacati, è "Arogarb", quarto in scaletta. Tutti i brani sono di valore e di ascolto meditativo. Non mancano due omaggi a Venezia (città natale del nostro artista), nella traccia 8 "Stucky" e nella composizione che conclude il disco (appunto "Venezia") chiudendo il cerchio ideale di un viaggio sognante e visionario. Ottima musica nel suo genere. Voto 7 e 1/2. (Roberto Celi)