ALTERIA "Nel fiore dei tuoi danni"
(2025 )
Non so se sappia anche ballare ma, con le credenziali che ha, non è uno sproposito definirla un’artista completa se ricopre, brillantemente da anni, cariche come speaker-radio, conduttrice Tv- Vee-Jay e cantante dalla voce splendida.
Si parla di Alteria (Stefania Bianchi), che tocca quota quattro album con il nuovo “Nel fiore dei tuoi danni” (V-Rec label) confermando, altresì, la felice sinergia col celebre producer Max Zanotti (già nell’orbita di Deasonika, Casablanca e The Elephant Man) per un totale di 44 minuti, in fila per sei senza resto di due, poiché non ne resta nemmeno uno di minuto che sia minore, riempitivo, messo lì tanto per allungare il timing.
D’altra parte, con Zanotti alla regia, la “rouge” Alteria può ruggire con sicurezza, esaltando le sue estese doti vocali che evidenzia, senza risparmiarsi, sia nel grande singolo “Pixies” che nelle graffianti “Voglio andare oltre” (titolo anche del Tour che si preannuncia incendiario!), “Personalissima rivolta” e “Ultima”: titolo che non le apparterrà mai, visto che il suo carisma la posiziona nelle alte posizioni delle barricate del rock.
Bene… fin qui la grinta è ben espressa e siamo d’accordo, ma chi (eventualmente) possa dubitare che parte di questa grinta possa disperdersi in ambiti ballad, beh… qui casca l’asino e dovrà ricredersi, in quanto episodi come “Wonderful”, “Salvami”, “In cortile” e “Tangenziale est” rivelano come l’identità della Nostra tigre rosa è imprescindibilmente fervente e trasecolante, e non solo a noi piacerà cosi: dirompente e riflessiva, leonina e forbita, combattiva e assennata, austera e… Alter(i)a.
In aggiunta, “Nel fiore dei tuoi danni” esce in tutti i formati: CD, LP nero o colorato e musicassetta per cultori del vintage. Meglio di cosi… (Max Casali)