THISQUIETARMY "Langue hybride"
(2025 )
Thisquietarmy è il nome del progetto solista di Eric Quach, musicista canadese con oltre due decenni di attività e di ricerca nel campo della drone music chitarristica, da poco tornato con “Langue Hybride”.
Scritto e prodotto in meno di un mese durante la permanenza dell’artista al Centre d’Expérimentation Musical nel Québec, il disco celebra il decennale di una storica performance nella foresta in occasione del Dunk! Festival del 2015.
L’obiettivo dichiarato di questo lavoro era quello di produrre un’ora di musica pronta per essere suonata dal vivo, in compagnia di artisti in orbita jazz, funk e rock ma contraddistinti da pulsioni da jam session.
Eric Quach ha spinto volutamente i musicisti fuori dalla comfort zone per riuscire a sviluppare un linguaggio musicale ibrido, in grado di legare elementi appartenenti alla sfera della drone music e del post rock tanto quanto soluzioni più vicine all’improvvisazione jazz, con l’elettronica a fare da collante sonoro tra diverse componenti che, alla fine, riescono a fondersi in una sola.
In questo senso, “Langue Hybride” si racconta a partire dal titolo e col passare dei minuti dà la sensazione di essere qualcosa di superiore rispetto alla somma dei singoli elementi e delle diverse pulsioni riconoscibili: se il picco può essere rappresentato dalle evoluzioni di “Respirer l’instabilité”, non c’è un singolo passaggio che in “Langue Hybride” risulti scollato o fuori fuoco.
Chiunque ami sonorità strumentali dilatate che danzano al confine fra diversi generi troverà nel nuovo lavoro firmato Thisquietarmy una gemma da custodire con cura. (Piergiuseppe Lippolis)