PAOLO MARRONE & MASSIMO GERMINI  "Ad una stella chiederò un passaggio…"
   (2025 )

“Ad una stella chiederò un passaggio…” è il nuovo album di Paolo Marrone e Massimo Germini, già autori di un album monografico dedicato a Roberto Vecchioni.

Il duo rimane saldamente legato alla canzone d’autore italiana, attraversando sei decenni di storia e proponendo rivisitazioni di brani classici e “meno classici”, con l’obiettivo dichiarato di proporre una riflessione sulla “classicità” della musica d’autore e del suo immarcescibile potere evocativo.

Il viaggio nella musica senza tempo del nostro paese si schiude con “Quando sarò vecchio”, firmato da Jovanotti nel 2011 e proposto in chiave più riflessiva, con qualche nota nostalgica più accentuata, e approda verso “Il poeta” di Bruno Lauzi, uno tra i più datati (1967) fra quelli scelti.

Ma la musica racconta la società e il suo tempo, così Paolo Marrone e Massimo Germini riescono ad attraversare varie epoche scegliendo momenti particolarmente simbolici come “Parigi con le gambe aperte” (Gino Paoli, 1988) e “Uomo camion” (Paolo Conte, 1979), prima di tornare in questo secolo con “Lake Washington Boulevard” (Pinguini Tattici Nucleari, 2019), “En e Xanax (Samuele Bersani, 2013) e “Quanto forte ti pensavo”, il brano più recente, firmato da Madame nel 2023.

“Ad una stella chiederò un passaggio…” propone brani in chiave cruda e intima, pensata appositamente per esaltare lo scheletro melodico e il testo, trovando uno dei suoi momenti migliori con “Eppure soffia” (Pierangelo Bertoli, 1976).

Il nuovo album di Paolo Marrone e Massimo Germini rappresentata un esperimento perfettamente riuscito: un compendio di storia della canzone d'autore italiana, rivisitata con personalità e sentimento. (Piergiuseppe Lippolis)