REVERENDO  "Oltre"
   (2013 )

Reverendo è una leggenda del panorama hip hop e reggae italiano. Cantante e mc pugliese, è stato il fondatore del collettivo Pooglia Tribe oltre ad essere presente nella scena da metà degli anni novanta, collaborando tra gli altri con Articolo 31, Chief, Club Dogo e firmando anche diverse colonne sonore per i film “Senza filtro” (film cult degli Articolo 31) e “Mio cognato” (per la regia di Alessandro Piva e con protagonista Sergio Rubini). Reverendo si presenta ora al grande pubblico con il suo primo album solista, un lavoro maturo e appassionato, nel quale confluiscono le sue particolarità di autore e compositore. “Oltre” è un disco pieno di speranza fatto in un momento storico difficile, dieci brani che spaziano in territorio urban passando dal rap al reggae, dal pop al rock. Nelle rime di Reverendo asfalto e acciaio, giradischi e cortei, sound system e toasting, Giamaica e Pooglia, Bari e Milano, amore e lotta, rap e sogni di giustizia sociale. Nel suo discorso, che è grido e preghiera, l’insofferenza di un ribelle, la tenerezza di un poeta, la grinta di un b-boy. Tanti gli ospiti che hanno voluto partecipare al nuovo progetto di Reverendo, artisti tra i più creativi e interessanti del territorio nazionale, giovani promesse e veterani della scena: J-Ax, che ritorna a collaborare con lui a dieci anni dalla hit “Gente che spera”, Grido dei Gemelli Diversi, Caneda con il suo flow inconfondibile, Torto O.G. (già mc della crew Pooglia Tribe), i giovanissimi rapper pugliesi Ufo e il duo Tokarev. Anche alle produzioni si alternano nomi affermati come Deleterio e Shablo, oltre a nuovi talenti come i pugliesi Kekko Bros e Fatmike. Nell'album sono moltissime anche le parti suonate, affidate ai musicisti Stefano Valenzano e Simone Martorana, con la partecipazione straordinaria della storica reggae band Franziska nel brano "Armageddon". "Oltre" è un disco scritto come un unico racconto, individuale e collettivo, a metà strada tra la biografia di un uomo e quella di una generazione, in un comune e ineluttabile destino di rivolta.