LUDOVICO EINAUDI  "Taranta projekt"
   (2015 )

Nel 2010 Ludovico Einaudi venne invitato a dirigere l'orchestra della Notte della Taranta e a rielaborare la tradizione della fiammeggiante musica salentina. In prospettiva del lungo viaggio che l'attendeva, Einaudi chiamò con sé alcuni compagni d'avventura come Ballaké Sissoko (Toumani Diabatè, Rokia Traorè, Vincent Segal), Justin Adams (Robert Plant, Sensational Space Shifters), Juldeh Camara (Sensational Space Shifters) e Mercan Dede, con i quali aveva già condiviso l'esplorazione di sogni e territori inconsueti. L'esperienza è travolgente. Alle due edizioni della Notte della Taranta è seguita una tournée e la decisione di raccogliere in un album le emozioni di un viaggio straordinario. Il risultato è entusiasmante, il tocco di Einaudi sempre più inconfondibile. I musicisti e cantanti salentini, Antonio Castrignanò, Enza Pagliara e Alessia Tondo per non citarne che alcuni, risplendono come fuochi nella terra nera della tarantola, fusi insieme da un leitmotiv di rara potenza epica e sostenuti da orchestrazioni sontuose e immaginifiche. Un progetto che accoglie e unisce tante espressioni e modi di fare musica, una prova visionaria, potente ed emozionante di grande regia musicale. Così’ afferma LUDOVICO EINAUDI in riferimento al progetto: "La mia visione, nell’incontro con la musica della Taranta, e' stata quella di cercare di far rivivere gli antichi canti della tradizione salentina che un tempo venivano usati per scacciare i mali del mondo, stabilendo una rete di connessioni con altre tradizioni e culture musicali, aspirando a creare un linguaggio universale in cui potessero convivere antico e moderno, sacro e profano, tradizione scritta e tradizione orale”. ''Taranta Project'' sarà reso disponibile in tutti i paesi del mondo.