CHILDREN OF BODOM  "Hatebreeder"
   (1999 )

Secondo album della band finlandese e secondo capolavoro dei cinque bambini del Bodom. Se il primo lavoro "Something Wild" č il miglior biglietto da visita della band, questo "Hatebreeder" č la definitiva consacrazione di uno dei gruppi pių innovativi nel panorama del Metal. Il genio del cantante/chitarrista Alexi Laiho si manifesta in tutto il suo splendore, le composizioni diventano pių imponenti e maestose rispetto a quelle del precedente album, anche se viene privileggiata la tecnica dei musicisti rispetto alla violenza della musica. Questo capolavoro si apre alla grande con una trascinante "Warhearth", che ci introduce al primo brano da tramandare ai metallari di domani, "Silent Night, Bodom Night", dove il grande Laiho e il tastierista Janne Warman si lanciano in una gara alla nota pių veloce, alla fine della quale i due giungono al traguardo insieme. Si continua con l'altro grande brano "Bed Of Razors". "Toward Dead End" e "Children Of Bodom" sono le altre due tracce in cui i finlandesi raggiungono alti picchi nella tecnica e nella composizione. Ma ecco il capolavoro nel capolavoro, "Downfall", l'elevazione ultraterrena e l'imponenza di Laiho e soci concentrata in poco meno di cinque minuti di puro piacere. (Paolo Gratarola)